Vediamo come funziona il reddito base europeo. Quello che, in particolare, potrebbe sostituire in Italia il reddito di cittadinanza. Ovverosia, la misura di contrasto alla povertà delle famiglie. Quella che è stata fortemente voluta dal MoVimento 5 Stelle.
Su come funziona il reddito base europeo c’è da dire, prima di tutto, che trattasi di una misura universale. E quindi diversa dal reddito di cittadinanza. Il reddito di base europeo, se introdotto, spetterebbe infatti a tutti i cittadini residenti nel Vecchio Continente. Indipendentemente dalla loro condizione lavorativa ed economica.
Come funziona il reddito base europeo. Quello che potrebbe sostituire il reddito di cittadinanza
Su come funziona il reddito base europeo che potrebbe sostituire il reddito di cittadinanza, quindi, è tutto chiaro. In quanto il sussidio europeo, se introdotto in Italia, spetterebbe a tutti i cittadini residenti nel nostro Paese. E quindi, per rendere l’idea, non ci sarebbero per esempio limiti di reddito da rispettare. Ai fini ISEE. Così come è riportato in questo articolo.
Inoltre, su come funziona il reddito base europeo che potrebbe sostituire il reddito di cittadinanza c’è pure da aggiungere un’altra cosa. Ovverosia, che siamo solo nel campo delle ipotesi. E che il passaggio dall’RdC al reddito europeo, nel caso in cui davvero venisse introdotto, sarebbe caratterizzato da tempistiche molto lunghe.
Sostituire il reddito di cittadinanza con una misura di sostegno economico universale
Chiarito come funziona il reddito base europeo, l’idea di introdurre un sostegno economico universale non è recente. In quanto se ne parla già da molto tempo. Anche in ragione di quelli che saranno a livello lavorativo i cambiamenti nella società.
A partire dall’automazione. Che tenderà in futuro a sostituire sempre di più il lavoro manuale. Il che significa che nei prossimi anni molte professioni di oggi scompariranno. Con conseguenti criticità e difficoltà nella piena riconversione della forza lavoro.