I libretti postali per minori sono 3: “Io cresco”, “Io conosco” e “Io capisco” e grazie ad essi i piccoli possono realizzare i loro desideri e costruire un futuro più solido. Questi strumenti di risparmio possono essere aperti sia in forma dematerializzata che cartacea dal genitore o dal tutore. Sia uno che l’altro, poi, possono anche decidere l’operatività. L’apertura deve avvenire per forza in un ufficio postale e la documentazione da presentare è la seguente. Serve in primo luogo il documento di riconoscimento in corso di validità ed il codice fiscale del genitore/tutore.
Come funzionano i 3 libretti postali per minori
Partiamo dal primo libretto che è il Io Cresco dedicato ai bambini dai 0 ai 12 anni. Con esso si possono effettuare versamenti/prelievi (genitore o tutore possono farli) e i risparmi crescono in attesa che il minore li possa gestire. Tra i libretti postali per minori il secondo è Io Conosco per coloro che hanno dai 12 ai 14 anni. Anche il minore può effettuare versamenti nonché prelievi fino ad un massimo di 30 euro al giorno e 250 euro al mese. Sia il tutore che il genitore possono richiedere la carta Io intestata al piccolo. Quest’ultima è ovviamente quella che serve per versare o prelevare denaro. Infine l’ultimo libretto è Io Capisco per coloro che hanno tra i 14 ed i 18 anni. Costoro possono prelevare fino a 50 euro al giorno e massimo 500 euro al mese. Anche in questo caso sia il genitore che il tutore possono richiedere la carta Io intestata al minore.
Che operazioni si possono effettuare online
Con i libretti postali per i minori, i genitori o il tutore possono tenere sotto controllo sempre i risparmi dei piccoli. Le funzionalità informative sono infatti attivate quando si apre.
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