Come investire nell’e-commerce con un certificati di investimento phoenix memory? Da Goldman Sachs, nota banca d’investimento Americana, una proposta per investire su un settore di alto interesse come quello delle piattaforme per lo shopping online.
Per effettuare questo investimento senza ottenere un’esposizione diretta su un paniere di azioni di aziende che opera in questo settore, Goldman Sachs ha messo a disposizione un nuovo certificato di investimento phoenix memory avente i seguenti sottostanti: Jumia Technologies, Amazon e Shopify.
Punti di forza del certificato di investimento phoenix memory Goldman Sachs
- Barriera europea sul capitale al 50% dei livelli iniziali
- Trigger cedole condizionate al 50% dei livelli iniziali
- Prime sei cedole mensili incondizionate dell’1,35% (8,1%) di cui la prima già pagata
- Cedole mensili condizionate dell’1,35% (max 16,2% annuo) con effetto memoria
- Autocall trigger mensile -che permette di ricevere il rimborso anticipato- osservabile dal 6° mese (dal 10.03.2022) e decrescente a step del 5% ogni 6 mesi: dal 100% all’75% dei livelli iniziali
- Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
- Prezzo lettera rilevato a 973,9 euro -intorno alle ore 09:55 del 08.11.2021-
Funzionamento del certificato di investimento phoenix memory Goldman Sachs
Questo certificato di investimento phoenix memory Goldman Sachs è stato emesso il 29.09.2021, ha data di valutazione finale posta al 10.03.2025 (scadenza/liquidazione 17.03.2025), è negoziato su EuroTLX ed ha un valore nominale di 1000 euro.
Il certificato paga le prime 6 cedole mensili incondizionate di 13,5 euro (di cui la prima già pagata). Il prodotto in seguito paga cedole mensili condizionate di pari importo a quelle incondizionate se ogni sottostante non scende oltre il trigger cedolare posto al 50% dei livelli iniziali; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando i sottostanti risalgono sopra il trigger.
Inoltre il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger mensile, a partire dal 6° mese e decrescente a step del 5% (vedi sopra), aumentando le probabilità del richiamo anticipato: se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del mese in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.
A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:
- se ogni sottostante non scende sotto la barriera europea, posta al 50% (come per il trigger cedolare) del livello iniziale, il certificato paga il nominale più l’ultima cedola -e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria- (nella tabella di payoff si inseriscono anche le 5 cedole incondizionate, inserendo quindi l’ultima cedola condizionata più le 5 incondizionate)
- in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante peggiore (ossia con valore finale peggiore rispetto a quello iniziale, anche detto Worst Of, WO), pagando un valore pari al valore nominale del certificato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante (inserendo nel payoff anche le 5 cedole incondizionata che attenuano leggermente la perdita potenziale sul capitale investito)
Sottostanti del certificato di investimento phoenix memory Goldman Sachs
La situazione attuale sui sottostanti del certificato di investimento phoenix memory Goldman Sachs sono è la seguente:
- Jumia Technologies: livello iniziale (19,39 USD), Barriera/trigger cedola (9,695 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 05.11.2021 a 18,4 USD, pari al 94,89% del livello iniziale)
- Amazon: livello iniziale (3469,15 USD), Barriera/trigger cedola (1734,575 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 05.11.2021 a 3518,99 USD, pari al 101,44% del livello iniziale)
- Shopify: livello iniziale (1484,1 USD), Barriera/trigger cedola (742,05 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 05.11.2021 a 1528,06 USD, pari al 102,96% del livello iniziale)
Analisi dinamico-oggettiva
Jumia Technologies per ora rappresenta il Worst Of (WO). In base alle quotazioni attuali del sottostante WO, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di 973,9 euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sugli altri sottostanti:
Se il certificato non è scaduto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata, (assieme a quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria), ottenendo 1013,5 euro, se il sottostante WO non scende oltre il -38,04% dall’attuale quotazione.
Se invece il WO scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore inferiore rispetto l’investimento diretto sul sottostante WO stesso grazie all’incasso delle 5 cedole garantite.
Codice ISIN del prodotto
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