Questo certificato Morgan Stanley Memory Cash Collect, risponde all’esigenza di chi vuole investire in 2 aziende italiane che operano nel campo delle utilities (sebbene una abbia un operatività core nel campo delle energie fossili, mentre l’altra nell’energia elettrica)
Il prodotto in questione, con un impiego di denaro relativamente limitato, consente infatti di investire indirettamente su ENI e ENEL.
Osservazioni sul paniere:
- il titolo Eni mantiene una buona impostazione rialzista nel tentativo di recuperare il terreno perso a causa della pandemia e della disputa sulle decisioni circa le quantità da produrre e dei prezzi del petrolio; Enel invece si trova in una chiara impostazione rialzista di medio-lungo periodo, nonostante la recente correzione subita dal titolo a seguito di una vera e propria esplosione del prezzo.
- sebbene le due aziende operino nel campo delle utilities, avendo operatività core differenti anche i valori dei titoli vengono mossi da dinamiche differenti.
- entrambe le aziende presentano fondamentali solidi e rappresentano un interesse strategico nazionale.
- Enel ha un beta compreso fra 0 e 1 (notare che il beta levered è maggiore del beta unlevered), denotando un carattere difensivo del titolo, mentre il beta di ENI è di poco superiore all’unita (attualmente fra 1,1 e 1,2 circa, e scende sotto l’unità considerando l’impresa come non indebitata), denotando un carattere leggermente aggressivo.
Fatte queste considerazioni – ma sarebbe interessante anche guardare ad una eventuale sopra/sotto valutazione, sia rispetto al peer group sia al settore utilities nel complesso -, chi vuole investire indirettamente nel settore utilities italiano può dare un’occhiata a questo certificato Morgan Stanley Memory Cash Collect.
Certificato Morgan Stanley Memory Cash Collect: punti salienti
- Barriera europea sul capitale al 65% dei livelli iniziali
- Trigger cedole al 65% dei livelli iniziali
- Cedole trimestrali condizionate dello 1,85% (max 7,4% annuo) con effetto memoria
- Autocall trigger trimestrale – che permette di ricevere il rimborso anticipato- osservabile dal 1° trimestre (dal 04.02.2022) e pari al 100% dei livelli iniziali
- Prezzo lettera rilevato a circa 990,2 euro – chiusura del 18.11.2021 –
Certificato Morgan Stanley Memory Cash Collect: fuzionamento
Questo Certificato Morgan Stanley Memory Cash Collect, è stato emesso il 08.11.
Il certificato in questione paga dunque cedole trimestrali di 18,5 euro se ogni sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 65% dei livelli iniziali; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti i sottostanti risalgono sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.
Inoltre il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, a partire dal 1° trimestre e pari al 100% dei livelli iniziali: se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del trimestre in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.
A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:
- se ogni sottostante non scende la barriera posta al 65% dei livelli iniziali (stessa entità del trigger cedolare), il certificato paga il nominale più l’ultima cedola -e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria-;
- in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante peggiore (ossia con valore peggiore rispetto a quello iniziale, anche detto Worst Of, WO), pagando un valore pari al valore nominale del certificato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante
Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale.
Sottostanti
La situazione attuali sui sottostanti di questo certificato Morgan Stanley Memory Cash Collect è la seguente:
- Enel: livello iniziale (7,252 Eur), Barriera/trigger cedola (4,7138 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 18.11.2021 a 7,042 Eur, pari al 97,1% del livello iniziale)
- Eni: livello iniziale (12,56 Eur), Barriera/trigger cedola (8,164 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 18.11.2021 a 12,43 Eur, pari al 98,96% del livello iniziale)
Analisi dinamico-oggettiva
Enel per ora rappresenta il Worst Of (WO). In base alle quotazioni attuali del sottostante WO, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di 990,2 euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sull’altro sottostante:
Se il certificato non è scaduto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata, (assieme a quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria), ottenendo 1018,5 euro, se il sottostante WO non scende oltre il -33,06% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il certificato paga 1222 euro (il nominale più 12 cedole), con un rendimento potenziale lordo massimo a 3 anni del 23,41% rispetto il suddetto prezzo lettera.
Infine, se il WO scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore sostanzialmente uguale rispetto l’investimento diretto sul sottostante WO stesso (il certificato quota sulla componente lineare).
Codice ISIN del prodotto
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