Sono stati annunciati dei tagli alla produzione petrolifera a causa dei quali i prezzi del greggio potrebbero salire intorno ai 100 dollari a barile. Se ciò dovesse accadere, saranno vanificati gli sforzi per calmierare il caro benzina e l’inflazione. Per contenere di un poco i costi, comunque, i clienti Esselunga potranno sfruttare il buono sconto benzina che si potrà ritirare direttamente in negozio.
Ma perché la benzina potrebbe aumentare di nuovo? Stavolta per colpa del taglio dell’Opec ma in realtà c’è sempre una giustificazione pronta per ogni rincaro di carburante.
Ma come si suol dire “chi fa da se, fa per tre” per cui, in vista di nuovi rincari, sarebbe meglio adottare fin da ora delle tattiche per evitare di spendere cifre folli, a partire dalla tecnologia.
Buono sconto benzina Esselunga
Con il buono benzina di Esselunga, si potranno risparmiare 10 euro sul rifornimento di benzina o diesel (escluso metano e Gpl) presso i punti vendita Q8 aderenti al Club Q8. Tale voucher chiamato “Q8” si avrà gratuitamente con 950 punti e per riceverlo si dovrà presentare la propria carta Fidaty alla cassa o al punto Fidaty. Sarà poi necessario scaricare i punti e ritirare lo scontrino con il codice sconto. Così si avrà il bonus di 10 euro che si potrà utilizzare, però, solo su un rifornimento di carburante minimo di 30 euro. Consegnandolo poi al gestore Q8, si avranno anche 100 punti Stella di bonus per ogni codice che si utilizzerà.
Chi non è ancora cliente Club A8, inoltre, potrà richiedere la cardQ al gestore in modo tale da avere 300 punti Stella non appena si userà il primo codice.
Come risparmiare sul prezzo delle benzina che si prevede rincarerà di nuovo?
Con il buono sconto benzina si risparmieranno 10 euro ma seguendo determinati comportamenti si potrà economizzare ancora di più.
Un’idea è quella di scaricare l’applicazione Prezzibenzina grazie alla quale si potrà trovare il distributore di carburante più vicino al luogo in cui ci si trova. Anche il singolo utente potrà aggiornare i prezzi di ogni singola stazione di servizio e inviare la foto dei distributori con i costi che applicano. L’unione fa la forza con questa app perché più utenti collaborano, più i prezzi saranno precisi e i risparmi disponibili per tutti.
Bisogna inoltre ricordare che anche una velocità moderata fa risparmiare e soprattutto salva la vita. Quando si guida, infatti, vige la regola: più corri, più consumi e spendi. A 160 chilometri orari, infatti, un’automobile consuma il 45% in più di una che viaggia alla velocità di 120 chilometri all’ora e ancora meno se si scende sotto i 90 chilometri. Ricordiamo che la velocità, insieme allo smartphone, è la causa principale dei sinistri stradali che molto spesso causano anche morti.
E infine, ricordate sempre che per risparmiare, ora meno di qualche mese fa, ci sono le pompe bianche ovvero quelle senza marchio. Solitamente in questi punti di rifornimento carburante la benzina costa di meno perché non ci sono spese di marketing o pubblicità da sostenere.