Chi ha compiuto 18 anni nel 2023 è il soggetto che può aspirare a prendere i due bonus giovani che il Governo ha deciso di varare. Si tratta di due bonus che dal 31 gennaio saranno richiedibili. Due bonus da 500 euro ciascuno che si chiamano Carta Cultura Giovani e Carta del Merito. Ecco una sintetica guida a questi due nuovi strumenti che prenderanno il posto di 18App, cioè il bonus giovani che ha funzionato in passato.
“Buongiorno, ho una figlia che ha compiuto 18 anni a dicembre scorso e che quest’anno farà l’esame di maturità.
Come prendere 1.000 euro con i due nuovi bonus per i nati nel 2005
A far data dal 31 gennaio prossimo e fino al 30 giugno 2024, tramite la piattaforma che il Ministero renderà disponibile, si potranno presentare le domande per i due nuovi bonus destinati ai giovani. Parliamo della Carta Cultura Giovani e della Carta del Merito. Si tratta di due bonus distinti che qualcuno potrà prendere insieme dal momento che sono perfettamente cumulabili.
In entrambi i casi, le spese che si possono effettuare per consumare il credito che finirà su una speciale card simile a una classica carta di credito, sono le stesse. Il bonus cultura giovani è aperto a tutti, mentre la Carta del Merito come si evince già dal suo nome è destinata a giovani che si sono resi meritevoli come andamento scolastico.
Bonus giovani, ecco i requisiti della Carta Cultura e della Carta del Merito
Innanzitutto, partiamo dai potenziali beneficiari dei bonus. Infatti, le misure si rivolgono a giovani che hanno compiuto la maggiore età entro la fine dell’anno precedente quello della domanda. Pertanto si tratta di soggetti nati nel 2005 che hanno compiuto 18 anni nel corso del 2023.
Bisogna essere cittadini italiani, comunitari o extracomunitari con regolare permesso di soggiorno. Serve la residenza effettiva in Italia e la propria famiglia deve avere un ISEE in corso di validità (ISEE 2024 riferito a patrimoni e redditi 2022) non superiore a 35.000 euro.
Il merito scolastico e le spese sostenibili
I due Bonus nascono con il DM 225 del 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 16 gennaio. Pertanto, la misura è attiva e presto sarà il momento di passare alla richiesta dopo registrazione sulla piattaforma prima citata. Per la Carta del Merito serve che all’esame di maturità il richiedente abbia conseguito 100/100, ovvero la votazione massima. Questo è il parametro della meritocrazia richiesto. I soldi caricati sulla card, che siano solo i 500 del bonus Cultura o aggiunti ai 500 del bonus Merito, andranno spesi per le solite cose, cioè:
- biglietti del teatro, per spettacoli, ingresso ai musei, eventi culturali, mostre, parchi naturali e cinema;
- musica;
- libri;
- abbonamenti a quotidiani, riviste o periodici anche digitali;
- corsi di teatro, di lingue straniere, di musica e di danza.