Come sottoscrivere buoni fruttiferi postali tramite l’app BancoPosta

Lo sapevate che è possibile sottoscrivere buoni fruttiferi postali anche mediante l'applicazione BancoPosta? Ecco come si fa.
1 anno fa
2 minuti di lettura
Buoni fruttiferi postali under 18

Semplicità d’uso e sicurezza: sono questi i punti di forza dei buoni fruttiferi postali fin dalla loro nascita avvenuta nel 1925. Negli ultimi tempi, poi, anche i tassi di interesse sono saliti per cui c’è una maggiore attrattiva nei loro confronti.

Tali prodotti piacciono molto anche perché offrono la garanzia di rimborso del capitale investito alla scadenza, insieme a interessi fissi o variabili e ciò fa sì che gli investitori siano certi di ottenere indietro almeno l’importo inizialmente investito.

In più, l’altro importante punto di forza per il quale sempre più persone li scelgono, è la varietà delle opzioni disponibili. Ci sono, ad esempio, quelli a venti anni o quelli a dodici anni che offrono ovviamente rendimenti diversi.

Oltre che presso gli uffici di Poste Italiane, è possibile richiedere tali titoli anche mediante l’app BancoPosta: ecco, dunque, come fare.

La sottoscrizione tramite conto?

Lo sapevate che è possibile acquistare buoni fruttiferi postali tramite il conto BancoPosta o il libretto Smart? Ebbene, l’operazione da svolgere sarà semplice: in primis si dovrà scaricare l’applicazione BancoPosta dallo store del proprio smartphone e abilitare il conto BancoPosta.

Si dovrà poi selezionare dalla voce “conto” il proprio conto BancoPosta e in seguito la voce “paga” nonché “sottoscrizione buono”. Lo step successivo sarà quello di selezionare la tipologia di bfp che si vuole sottoscrivere tra quelli presenti, ad esempio il 3×4.

Verrà poi richiesto l’importo da inserire che dovrà essere di minimo 50 euro e sempre un multiplo di 50. Sarà poi necessario andare sulla pagina di riepilogo per verificare che tutti i dati inseriti siano corretti. In tale pagina si dovrà fleggare anche la voce “dichiaro di aver ricevuto e di accettare le condizioni generali”. Si troveranno infatti: la scheda di sintesi e il foglio informativo nonché le condizioni generali di contratto e il regolamento del prestito.

Accettate le condizioni, infine, si dovrà cliccare sul tasto “sottoscrivi” e poi inserire nuovamente il proprio codice “PosteId”. Effettuata anche quest’ultima operazione, comparirà una schermata che comunica quanto segue “la tua richiesta di acquisto del buono è in lavorazione”.

Poste inviterà, quindi, a verificare l’esito dell’operazione consultando la lista dei movimenti del conto. Inoltre, si riceverà la conferma di acquisto anche nella propria bacheca personale.

Come sottoscrivere buoni fruttiferi postali tramite l’app BancoPosta

In alternativa alla sottoscrizione mediante BancoPosta, i buoni fruttiferi postali sono facilmente accessibili attraverso gli uffici postali in Italia, il che li rende un prodotto di investimento ancora più comodo per un’ampia gamma di investitori.

Il suggerimento quando ci si recherà all’ufficio postale, sarà però quello di scegliere sempre i buoni fruttiferi postali dematerializzati anziché quelli cartacei. Il motivo è semplice: non si rischierà che cadano in prescrizione. Purtroppo se ciò succede (dieci anni dopo la scadenza del titolo) si perde la possibilità di riscuotere sia gli interessi maturati che il capitale investito. In ogni caso, per evitare che ciò accada, si potrà consultare la pagina dedicata ai bfp sul sito di Poste Italiane nella quale ci sarà la lista di tutti i titoli scaduti e prossimi alla prescrizione per l’anno in corso e per il 2024.

Riassumendo…

1. Continuano a essere tra i prodotti preferiti dagli italiani i buoni fruttiferi postali
2. Non tutti sanno, però, che essi si possono sottoscrivere anche mediante app BancoPosta in modo semplice e veloce
3. Ci si può recare comunque all’ufficio postale per tale operazione e il consiglio è quello di scegliere la forma dematerializzata.

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alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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