Dopo il nuovo Dpcm, la Farnesina sconsiglia i viaggi all’estero mentre le compagnie aree si trovano sempre più vicine al baratro. La crisi per il settore turistico e del trasporto aereo è ormai evidente. Nel frattempo, l’Antitrust ha disposto che le compagnie Ryanair, EasyJet, Vueling e Blue Panorama devono dare il rimborso ai clienti per la cancellazione dei voli.
Rimborsi per i voli aerei cancellati da parte delle compagnie
L’Autorità ha chiarito che ora i clienti possono scegliere tra il voucher da utilizzare in futuro o il rimborso.
In seguito a questa decisione, le compagnie interessate hanno anche modificato le comunicazioni inviate in merito alle procedure di assistenza e rimborso in caso di cancellazione dei voli e modificato la causale per la pandemia soltanto ai veri casi in cui non è stato possibile operare il volo per restrizioni legate al covid.
Continua la crisi per le compagnie aeree
Con il nuovo Dpcm e il consiglio a non spostarsi almeno fino al 24 novembre, la situazione dei vettori aerei potrebbe peggiorare molto, soprattutto perché alle porte ci sono Halloween e le vacanze di Natale, periodo in cui milioni di italiani usano spostarsi per andare in vacanza o raggiungere la famiglia d’origine. Al momento, la Farnesina ha sconsigliato i viaggi all’estero e questo potrebbe causare una pesante conseguenza negativa per i vettori, che già immaginavano una stagione autunnale e invernale molto dura.
Fino al 24 novembre, con le restrizioni attuali, gli spostamenti sono sconsigliati ma non è detto che anche dopo questa data qualcosa potrebbe cambiare in meglio, le vacanze di Natale degli italiani, e in genere gli spostamenti con aerei, treni o trasporti pubblici, sono fortemente a rischio.
Vedi anche: La crisi dei voli aerei: le previsioni per l’inverno e i voli verso il nulla