Cosa fare se ci arriva un atto dal Tribunale? La prima sensazione quanto ci arriva un atto legale è lo stupore che lascia spazio a mille domande. Il più delle volte l’atto che ci perviene non è dal Tribunale ma di un avvocato che si avvale dei sistemi del Tribunale. Vediamo in questi casi come bisogna comportarsi: ecco un elenco dei principali atti che possono arrivare e come comportarsi per ciascun di essi.
Atto dal Tribunale: atto di citazione
E’ quello più frequente , con questo atto che da mandato al destinatario (convenuto) di avviare una causa civile nei confronti di un’altro soggetto (attore).
Atto dal Tribunale: atto di ricorso
E’ simile all’atto di citazione, ma il più delle volte riguarda cause in materi di lavoro. La differenza sostanziale tra atto di citazione e atto di ricorso, che la prima udienza dell’atto di ricorso viene fissata dal Giudice e quindi troverete un foglio allegato chiamato “decreto”, che vi indicherà la data effettiva dell’udienza.
Atto dal Tribunale: decreto ingiuntivo
Il decreto ingiuntivo è il provvedimento attraverso il quale il giudice competente, su richiesta del titolare di un credito certo, liquido ed esigibile, fondato su prova scritta, ingiunge al debitore di adempiere l’obbligazione (pagare una determinata somma o consegnare una determinata quantità di cose, ecc.), entro il termine di quaranta giorni dalla notifica, avvertendolo che entro lo stesso termine potrà proporre opposizione e che, in mancanza, si procederà ad esecuzione forzata. Anche in questo caso è consigliato far difendere da un avvocato.