Tra i grandi investitori tornano di moda le isole dei Caraibi: comprare casa in questi paradisi terrestri è un lusso per pochi, o forse no? Knight Frank, broker internazionale specializzato nelle proprietà di lusso, ha individuato un interesse crescente da parte di investitori facoltosi per le isole caraibiche, alcune delle quali ancora oggi in fase di ricostruzione dopo i danni provocati dall’uragano Irma del 2017.
Nella definizione di “caraibiche” rientrano diverse isole che hanno un mercato immobiliare differente. Knight Frank ne ha preso a riferimento 18: i prezzi vanno da mille a otto mila dollari al mq.
Visti i flussi turistici si tratta di investimenti immobiliari interessanti in ottica di affitto.
Caraibi: agevolazioni fiscali e tasse
Gli investitori internazionali sono attratti anche dalle agevolazioni fiscali e i permessi. Alle Barbados è possibile ottenere un permesso speciale (Special entry reside permit) della durata di cinque anni se si ha in progetto di fare acquisti immobiliari nell’isola. Altre isole, invece, prevedono altri incentivi fiscali molto interessanti: le Bahamas e le Isole Vergini britanniche consentono di ottenere zero imposte sui redditi personali e sui capital gain e azzerano le tasse di successione.