Abitare Co. è un’agenzia di intermediazione immobiliare operativa a Milano e provincia dalla fine degli anni Novanta. Negli ultimi giorni, la società di Alessandro Ghisolfi (responsabile del centro studi) ha ottenuto l’importante riconoscimento Innovazione nel Real Estate in occasione del 28° Forum di Scenari Immobiliari tenutosi in quel di Santa Margherita Ligure. Presente all’evento, il portale idealista/news ha intervistato Ghisolfi chiedendogli le previsioni sugli ultimi mesi di quest’anno e il 2021 del mercato immobiliare in Italia.
“A luglio performance migliore rispetto allo stesso periodo dello scorso anno”
Prima di tutto, il numero uno del centro studi Abitare Co.
“Guardiamo alla chiusura del 2020 con un po’ più di ottimismo”
Alla domanda “Come si concluderà il 2020 per l’immobiliare italiano”, Alessandro Ghisolfi ha risposto mostrandosi più ottimista rispetto a quanto fosse fino a un paio di mesi fa, quando le previsioni davano un crollo per l’anno 2020. Ciò nonostante, Abitare Co. ritiene che alla fine dell’anno ci possa essere una diminuzione superiore al 10% su base annua, ma comunque inferiore allo scarto del 18 e 20% tra e previsioni di gennaio e quelle attuali.
“Ricerca di abitazioni più grandi a parità di budget”
Infine, in merito ai trend immobiliari post-coronavirus, Ghisolfi ha posto l’accento sull’esigenza di maggiore spazio (sia all’interno che all’esterno, con la trasformazione di monolocali in bilocali), abitazioni più grandi mantenendo però lo stesso budget e maggiore attenzione per la sanificazione e la pulizia.
Leggi anche: Ecco come il South Working promuove la ricerca di nuove case