E’ possibile l’acquisto prima casa di un immobile con inquilino dentro? Quali sono gli effetti sul prezzo di acquisto e sul mutuo prima casa affittata? Di seguito una guida che ci illustra vantaggi e rischi di questo tipo di compravendita immobiliare sotto diversi profili.
Agevolazioni Fiscali e Mutuo Acquisto Prima Casa: sono valide se si compra casa affittata?
Dal punto di vista fiscale la questione riguarda il diritto alle agevolazioni prima casa in caso di acquisto di casa con inquilino dentro.
Nel caso di acquisto di casa affittata, l’acquirente non perde le suddette agevolazioni fiscali all’acquisto della abitazione principale e potrà avere diritto al mutuo prima casa abitando in un altro immobile fino al termine del contratto di locazione. Tuttavia non sarà possibile scaricare gli interessi passivi del mutuo.
Per scaricare gli interessi passivi del mutuo infatti (detrazione mutuo corrispondente al 19% delle spese compresi gli oneri notarili e di eventuale intermediazione immobiliare fino ad un massimo di 4 mila euro) occorre non solo che il mutuatario abbia la residenza anagrafica nell’immobile ma che vi abiti. Per potere accedere alla detrazione sugli interessi passivi del mutuo bisognerebbe quindi notificare lo sfratto al locatario entro tre mesi dal rogito provvedendo ad adibire la casa ad abitazione principale entro un anno dal suo rilascio. La notifica di sfratto, ad ogni modo, può avvenire solo a scadenza avvenuta del contratto di locazione, e deve essere convalidata dal tribunale.
Comprare casa con inquilino dentro: prezzo più basso ma a quale rischio?
L’immediata disponibilità dell’immobile oggetto di vendita incide sul prezzo al mq? Sulla carta non esistono propriamente coefficienti di svalutazione per gli immobili locati.
Ma aldilà del tipo di contratto quello che può spaventare in questo tipo di compravendite è il rischio che l’inquilino moroso non se ne vada al termine di contratto (costringendo alla procedura di sfratto ex articolo 657 e seguenti del codice civile). Ci sono tutele per l’acquirente? Il Tribunale di Napoli con sentenza sent. n. 9321/15 ha previsto la possibilità di inserire nel preliminare e nel contratto di vendita una clausola che tuteli l’acquirente prevedendo che, se nei tempi previsti dalla scadenza del contratto di locazione, il conduttore non abbandona l’immobile, è valida l’immediata risoluzione del contratto di compravendita immobiliare. I giudici hanno ritenuto opportuno, in questa particolare circostanza, prevedere la risoluzione immediata per questioni non dipendenti dalla condotta del venditore ma di un soggetto terzo (in questo caso l’inquilino).
Mutuo prima casa affittata: quali garanzie per la banca?
Di fronte a questa situazione anche la banca dovrà tutelarsi. Potrebbero essere richieste garanzie ulteriori per la concessione del mutuo prima casa. Tra la documentazione sarà richiesta anche prova del rispetto del diritto di prelazione dell’inquilino. Si consiglia per avere una preventivo mutuo attendibile, di eseguire una simulazione del mutuo prima casa inserendo le informazioni sul contratto di locazione in essere.