La prima preoccupazione di chi vuole comprare la casa è quella di dover accendere un mutuo e pagarlo, oltre ad avere liquidità per pagare l’acconto iniziale per l’acquisto.
Di solito, quando si acquista una casa con il mutuo, la banca arriva a finanziare fino all’80% del suo valore con il mutuo, questo significa che il compratore dovrà disporre di una liquidità del 20% fin da subito e con la crisi economica non tutti possono permettersi tale liquidità.
Come fare, quindi, se si vuole comperare una casa senza il mutuo e la liquidità iniziale? Esiste un tipo di contratto che non tutti conoscono che è previsto, addirittura, all’interno del codice civile: la vendita con riserva di proprietà.
Cosa prevede questo tipo di contratto? Il venditore permette all’acquirente di pagare la casa a rate, secondo un tasso di interesse convenuto alla stipula del contratto, di abitarla fin da subito mantenendone, però, il possesso fino al pagamento dell’ultima rata.
Questo significa, quindi, che il trasferimento di proprietà dell’immobile non avviene subito ma soltanto quando il debito è saldato (anche se ci possono volere diversi anni) e se l’acquirente dovesse smettere di pagare le rate il proprietario non dovrebbe fare nulla per tornare in possesso dell’immobile che è rimasto sempre di sua proprietà.
Casa senza mutuo: quali sono i vantaggi per il venditore e per l’acquirente?
Il venditore non avrà grossi problemi a trovare un acquirente e in caso di morosità non ci sarebbe bisogno di ricorrere alla giustizia per rompere il contratto. Per il trasferimento della proprietà finale, poi, basta un atto notarile, senza bisogno di un secondo rogito. Si tratta di una struttura molto simile al leasing abitativo.
I vantaggi per l’acquirente sono abbastanza ovvi: non c’è bisogno di contrarre un mutuo, non c’è bisogno di un capitale iniziale.