Il 16 marzo 2024 dovrebbe essere in scadenza la comunicazione degli amministratori di condominio dei dati relativi agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni degli edifici residenziali. Parliamo al condizionale in quanto potrebbe arrivare la proroga.
Ricordiamo, infatti, che ai fini della predisposizione della dichiarazione redditi precompilata dei contribuenti, gli amministratori di condominio sono chiamati a comunicare, all’Anagrafe tributaria, i dati relativi alle spese sostenute, nell’anno d’imposta precedente (quindi 2023), dal condominio con riferimento agli interventi ammessi ai bonus edilizi (ristrutturazione, riqualificazione energetica, ecc.) effettuati sulle parti comuni dell’edificio condominiale medesimo.
A regime, la scadenza di detta comunicazione è il 16 marzo dell’anno successivo a quello di riferimento.
Per quali interventi
La comunicazione bonus edilizi del condominio, in particolare deve riguardare i dati riferiti ai seguenti interventi:
- Intervento di recupero del patrimonio edilizio (c.d. bonus ristrutturazione)
- Bonus mobili e grandi elettrodomestici
- Intervento di riqualificazione energetica su edificio esistente
- Intervento su involucro di edificio esistente
- Intervento di installazione di pannelli solari/collettori solari
- Intervento di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale
- Acquisto e posa in opera di schermature solari
- Acquisto e posa in opera di impianti di climatizzazione invernale a biomasse combustibili
- Acquisto, installazione e messa in opera di dispositivi multimediali per controllo da remoto
- Intervento antisismico in zona ad alta pericolosità.
L’obbligo sussiste anche nel caso in cui, in relazione alle spese sostenute sia stata esercitata opzione per cessione credito o sconto in fattura.
Comunicazione bonus edilizi condominio, attendere per le spese 2023
L’adempimento in commento deve effettuarsi utilizzando il servizio telematico Entratel o Fisconline, utilizzando i software di controllo e di predisposizione dei file messi a disposizione gratuitamente dall’Agenzia delle Entrate.
Proprio in virtù del fatto che, con riferimento ai dati del 2023, i predetti software, ad oggi, 20 febbraio 2024, sono ancora in ritardo di rilasci, i commercialisti chiedono a gran voce la proroga della scadenza del 16 marzo 2024 almeno al 31 marzo 2024.
Inoltre, i commercialisti chiedono anche che sia eliminato l’obbligo di indicare i dati relativi alle spese oggetto di sconto in fattura o cessione del credito, già oggetto della separata Comunicazione di esercizio dell’opzione.
A ragione di ciò, il CNDCEC (Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili) invitano i soggetti interessati alla comunicazione bonus edilizi condominio ad “attendere qualche giorno nella relativa predisposizione in quanto è più che probabile che in tempi celeri l’Agenzia, oltre a differire il termine per l’invio, individui le casistiche relative alle spese per interventi che, essendo state oggetto di cessione del credito o di sconto in fattura, possono non essere trasmesse”.
Riassumendo
- il 16 marzo 2024 è in scadenza la comunicazione bonus edilizi condominio per le spese del 2023
- i commercialisti chiedono la proroga e l’eliminazione di alcuni dati di cui il fisco è già in possesso
- in particolare, la proroga comunicazione bonus edilizi condominio è chiesta per il 31 marzo 2024.