Nuovi concorsi Epso per lavorare nell’Unione Europea. Sono infatti stati attivati nuovi bandi per posti di lavoro in Belgio, Lussemburgo e altri paesi, in particolare i bandi riguardano il Parlamento europeo, il Consiglio europeo, il Comitato economico e sociale europeo, il Comitato delle regioni, la Commissione europea, la Corte di giustizia, la Corte dei conti e altri enti. Vediamo di seguito quali sono i bandi disponibili, come partecipare quali requisiti servono per poter inviare la candidatura.
Bandi Epso per lavorare nell’Ue, requisiti e concorsi attivi
In questo momento sono disponibili i concorsi per operare nella Commissione europea, il Parlamento europeo, il Consiglio dell’UE, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, l’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati e l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA).
Attualmente sono attivi i concorsi per funzionario Addetto alla sicurezza armata e alla protezione (AST – SC 1) sede a Bruxelles (Belgio), Lussemburgo (Lussemburgo), Strasburgo (Francia). Il bando scade il 2 ottobre.
Attivo anche il bando per Assistenti nel settore dell’archivistica e gestione dei documenti (AST 3) a Bruxelles (Belgio), Lussemburgo per il Parlamento europeo e il Consiglio dell’Unione europea. Il bando scade il 16 ottobre. Stessa data per il concorso Amministratori nel settore dell’archivistica e gestione dei documenti per le Istituzioni UE.
Si cercano anche Capo del dipartimento Operazioni, scadenza bando il 24 settembre, con sede a Malta, Responsabile della squadra / gestione delle risorse nel campo dell’informazione, scadenza bando il 30 settembre e sede a Lubiana, concorso per Responsabile Appalti a Parigi, scadenza 8 ottobre, e il bando per Esperto in comunicazione sui cambiamenti sociali e comportamentali a Stoccolma, scadenza sempre il giorno 8 ottobre.
In Italia sono invece attivi i bandi per Funzionario scientifico junior e Esperto nazionale distaccato a Parma, con scadenza il 27 settembre.
Come candidarsi e info
Per potersi candidare oltre che la cittadinanza Ue, è necessario possedere la laurea e conoscere bene due lingue Ue. Una volta inviata la candidatura saranno valutati i titoli e a seguire sarà inviato l’invito per effettuare un test seguito da un Assessment Center a Bruxelles o altri colloqui. Tutte le informazioni sui bandi completi, requisiti e iter selettivo si trovano alla pagina dedicata.
Leggi anche: Concorso Istat 2018: bando per 18 posti da ricercatore, requisiti e scadenza