I concorsi pubblici restano, ancora nel 2017, il canale primario di accesso al lavoro nella Pubblica Amministrazione anche, o soprattutto, per chi non ha una laurea come titolo di studio. E’ innegabile però che, complice la spending review e il blocco del turnover statale, i concorsi pubblici oggi sono sempre più rari. Sono soprattutto i cd “concorsoni” ad essere diventati più infrequenti mentre sopravvivono bandi per l’occupazione di un numero limitato di posti vacanti (in alcuni casi anche uno solo).
Concorsi pubblici 2017: ecco dove trovare i bandi e come partecipare
Il modo più veloce per essere a conoscenza dei bandi di concorso 2017 di volta in volta aperti è quello di consultare la Gazzetta Ufficiale, in cui vengono pubblicati tutti. In alternativa infatti bisognerebbe controllare di continuo i vari portali di Ministeri, Comuni, Università, Regioni, Asl,etc.
Bandi e concorsi 2017: quali scegliere, categorie e requisiti di ammissione
Se si punta a concorsi facili, che non richiedano particolari requisiti, potrebbe essere conveniente non concentrare tutti gli sforzi per candidarsi ad un solo bando per pochi posti a disposizione. Per comprendere meglio quali sono i requisiti per i concorsi pubblici bisogna considerare che le categorie di concorsi pubblici sono quattro: A, B, C e D. Chi non ha competenze specifiche dovrebbe guardare ai primi tre.
I concorsi pubblici di categoria A (base) danno accesso alle posizioni meno elevate nella carriera all’interno della PA (usciere, custode etc); nella categoria B rientrano ad esempio operai professionali, addetti all’archivio, conduttore di macchine complesse, operatore socio sanitario e simili (di norma è richiesta la scuola dell’obbligo); per i concorsi di categoria C, che danno accesso ad esempio al ruolo di geometra, educatore di asilo nido, agente di polizia municipale etc si richiedono conoscenza mono specialistiche (diploma scuola superiore); infine i concorsi di categoria D sono quelli che richiedono un elevato grado di conoscenze e competenze.
Aldilà della classificazione per gruppi e lettere dei concorsi pubblici, la prima cosa da fare è leggere i requisiti di ammissione al bando. Mai sottovalutare una posizione, anche quella che in apparenza può sembrare molto semplice.
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