Concorso magistrati: prove d’esame
Il concorso sarà articolato
in una prova scritta ed una orale. La prova scritta consisterà nello svolgimento di 3 elaborati teorici i cui argomenti verteranno sul codice civile, codice penale e diritto amministrativo. Per lo svolgimento della prova i candidati avranno a disposizione 8 ore dalla dettatura della traccia. Saranno ammessi alla prova orale coloro che otterranno non meno di 12/20 in ciascuna della materie della prova scritta.
La prova orale, invece, verterà su:
- diritto civile ed elementi fondamentali di diritto romano;
- procedura civile;
- diritto penale;
- procedura penale;
- diritto amministrativo, costituzionale e tributario;
- diritto commerciale e fallimentare;
- diritto del lavoro e della previdenza sociale;
- diritto comunitario;
- diritto internazionale pubblico e privato;
- elementi di informatica giuridica e di ordinamento giudiziario;
- colloquio su una lingua straniera scelta fra le seguenti: inglese, francese, spagnolo e tedesco.
Conseguiranno l’idoneità tutti coloro che otterranno almeno 6/10 in tutte le materie della prova orale e un giudizio sufficiente nel colloquio della lingua straniera e una votazione complessiva non inferiore a 108 punti.