Via libera per l’assunzione di insegnanti nella scuola. A settembre partirà il concorso scritto per il reclutamento di 32 mila nuovi docenti.
L’accordo è stato raggiunto all’interno della maggioranza di governo e prevede in sostanza l’assunzione a tempo determinato di migliaia di insegnanti con contratto di lavoro a tempo determinato da attingere dalle graduatorie provinciali.
Scuola, assunzione per 32 mila insegnanti
Contemporaneamente sarà espletato apposito concorso in entrata con prova selettiva. Si terrà dopo l’estate – spiegano fonti del Ministero dell’Istruzione – e sarà in forma scritta, con consegna di un elaborato, senza il quiz a risposta chiusa.
Concorso straordinario in forma scritta
Più in dettaglio, il concorso straordinario per l’assunzione di 32 mila docenti si terrà dopo l’estate e sarà solo in forma scritta, con consegna di un elaborato, senza quiz a risposta chiusa come si pensava alla vigilia dell’accordo raggiunto a Palazzo Chigi fra le forze di maggioranza. La prova scritta sarà quindi espletata in deroga alle disposizioni contenute nel decreto Scuola varato lo scorso mese di dicembre. Nel frattempo, per gli insegnanti scatteranno contratti a tempo determinato, con le nomine che verranno fatte pescando dalle graduatorie d’istituto e che dovranno essere aggiornate in estate. Il concorso straordinario permetterà di dare una spallata al precariato stabilizzando molte figure professionali.
Soddisfazione anche da parte del Pd. “Con la mediazione trovata ha vinto non una parte politica, ma il buon senso. La soluzione individuata ci convince perché va nella direzione che abbiamo sempre auspicato. Ringraziamo dunque la maggioranza, la Ministra e il Presidente del Consiglio per il grande lavoro fatto – hanno dichiarato dal partito al termine della videoconferenza tra Conte e capigruppo a cui hanno partecipato per il Pd Nicola Oddati, Anna Ascani e Andrea Marcucci –.