Congedo legge 151 per assistere il familiare con handicap grave con legge 104 art. 3 comma 3, analizziamo il quesito di un nostro lettore: Buongiorno, mio padre è affetto da patologia oncologica avanzata…avviata domanda di invalidità e 104 …visita in programmazione il 21 gennaio 2019. Una volta ottenuta farei domanda di congedo al datore di lavoro in quanto mio padre abbisogna di assistenza continua. Lo porterei nella mia abitazione in altro comune…potrei cambiare solo il domicilio sanitario o devo per forza cambiargli la residenza? Inoltre io ho già usufruito di congedo 104 per assistere mia madre per 4 mesi circa 5 anni fa …poi deceduta. Ho diritto a questo congedo? Grazie…attendo suo riscontro.
Congedo legge 151 per assistere il familiare con legge 104
Lei può chiedere la residenza temporanea per poter ovviare alla residenza, che è un requisito indispensabile.
Congedo con legge 104 più di una volta
L’Inps ha chiarito che, “sebbene sia possibile che il medesimo lavoratore assista più familiari disabili, in ogni caso il limite complessivo massimo di durata del congedo è di due anni in tutto l’arco della vita lavorativa del dipendente, a prescindere dal numero di familiari assistiti”. Quindi, lei potrà fruire del congedo per i mesi che non ha fruito per sua madre. Tutte le informazioni sul congedo con legge 104 per assistere i familiari con handicap grave, sono riportate in quest’articolo: Congedo straordinario con legge 104 per entrambi i genitori, si somma fino a 4 anni?
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