Congedo straordinario 104: ci si può recare all’estero?

Buongiorno Signora Patrizia
La contatto perché volevo sapere se con il congedo straordinario e la 104, posso accompagnare mia mamma (per la quale ho chiesto questa legge ) in Spagna per assisterla nel concludere alcune pratiche familiari. Noi viviamo in Italia ma abbiamo una casa in Spagna. Ho ottenuto questo congedo dalla mia Azienda che è il gruppo Cassa di risparmio, Intesa San Paolo. Aspetto una sua risposta certa
Grazie. 

 

La normativa in proposito di viaggi all’estero in caso di congedo straordinario retribuito legge 151 non dice assolutamente nulla.

La legislazione al riguardo del congedo straordinario, però, dice che viaggi per accompagnare la persona che si assiste al mare, in montagna o in vacanza sono consentiti (anche se non specifica mai se all’estero o in Italia). Trattandosi nel suo caso della conclusione di pratiche familiari che sua madre deve in ogni caso portare a termine, penso che il fatto che lei, che la accudisce, la accompagni non sia assolutamente un problema dal punto di vista normativo anche se il mio consiglio, per stare tranquilla, è quello di farne comunicazione sia all’Inps che all’ufficio amministrativo del gruppo in cui è dipendente accludendo alla stessa anche le motivazioni del viaggio in questione.

Non ci sono controlli da parte dell’Inps in casa, poiché anche in caso di partenza delle vacanze con l’assistito non c’è bisogno di comunicazione, ma essendo una cosa fuori del comune e non sapendo se espatriando perde qualche diritto io le consiglio di fare le cose in modo che sia l’Inps che il suo datore di lavoro ne siano informati.

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