Buonasera, io usufruisco dei tre giorni di congedo straordinario per assistere mia suocera.
- il coniuge convivente
- il padre o la madre anche non convivente
- uno dei figli conviventi della persona
- uno dei fratelli o sorelle conviventi della persona disabile
- un parente/affine entro il terzo grado convivente della persona disabile
Se sua suocera, quindi, ha un marito spetta a lui fruire del congedo straordinario.
In mancanza del marito spetterebbe ad uno dei figli. In mancanza di figlio, la priorità spetterebbe a fratelli o sorelle in vita.
Tra suocera e nuora c’è affinità di primo grado e la priorità per il congedo spetterebbe solo nel caso in cui il coniuge convivente, la parte dell’unione civile convivente, entrambi i genitori, i figli conviventi e i fratelli/sorelle conviventi del disabile siano mancanti, deceduti o affetti da patologie invalidanti.
Se hai domande o dubbi, contattami: [email protected]
“Visto il sempre crescente numero di persone che ci scrivono vi chiediamo di avere pazienza per la risposta, risponderemo a tutti.
Non si forniscono risposte in privato.”