Salve! Volevo chiederle, siccome ho mia madre disabile per deficit motorio, fruisco della legge 104 e quindi essendo un dipendente pubblico prendo all’ occorrenza i 3 giorni. Se volessi prendere il congedo parentale di 2 anni, avendo la residenza con lei ma lavoro in un altra città, quindi con un domicilio diverso dalla residenza, mi chiedevo in caso di richiesta di congedo devo come per i 3 giorni di legge stare quel periodo richiesto con mia madre tutto il giorno, magari rispettando una fascia oraria?? E poi volevo sapere il minimo dei giorni che posso richiedere al datore di lavoro, ad esempio anche una settimana?
Per poter richiedere del congedo straordinario è richiesta la convivenza con la persona con handicap grave e così come specificato nel sito dell’Inps “Per convivenza si deve fare riferimento, in via esclusiva, alla residenza, luogo in cui la persona ha la dimora abituale, ai sensi dell’art.
Nel suo caso, quindi, basta il requisito della convivenza già in suo possesso. Nel momento in cui, però, si prenderà cura di sua madre con il congedo straordinario dovrà essere presente nella stessa abitazione in cui lei vive.
Per il congedo straordinario non è prevista una fascia oraria da rispettare ma la cura dell’assistito tutto il giorno (per approfondire può leggere il seguente articolo: Congedo straordinario legge 104 per assistere familiari disabili: prigionieri in casa propria?).
Il congedo straordinario, anche se ha una durata massima di due anni, può essere richiesto anche in maniera frazionata giornaliera (un tot di giorni a settimana o al mese) in modo da poter continuare a fruire anche dei 3 giorni di permessi 104, per approfondire può leggere il seguente articolo:Permessi legge 104: oltre ai 3 giorni al mese si può chiedere congedo straordinario frazionato?
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