redazione
Congedo straordinario legge 104 e congedo per astensione lavorativa, i quesiti dei nostri lettori:
1) Buongiorno, volevo chiederle:quei 2 anni per gli aventi diritto di astensione dal lavoro, vengono contribuiti? Grazie anticipatamente.
2) Salve, io ho mio padre allettato non parla non cammina. Io ho la 104 ne usufruisco io, i due anni di 104 già lo usufruito non c’è nessun altro congedo non so come fare, aspetto vostre notizie. Ho mia mamma malata di leucemia, mia sorella invalida non so come devo fare. Buona serata.
Risposta
Il congedo per gravi motivi familiari si differenza dal congedo straordinario legge 104, può essere richiesto dal lavoratore dipendente, pubblico o privato, ha una durata massima di due anni e può essere fruito anche in maniera frazionata.
Questo congedo non è retribuito. I gravi motivi devono riguardare il coniuge, la parte dell’unione civile, i figli anche adottivi, i genitori, generi e nuore, suoceri, fratelli e sorelle anche non conviventi, nonché i portatori di handicap parenti o affini entro il terzo grado.
Questa forma di congedo ha durata massima di due anni e può essere fruito in maniera frazionata.
Congedo straordinario legge 104, decurtazione 13°mensilità e TFR
Trattamento contributivo e diritti del lavoratore
Il lavoratore durante il periodo di congedo per gravi motivi familiari, conserva il posto di lavoro ma non è retribuito, quindi non percepisce lo stipendio, inoltre non può svolgere nessun tipo di attività lavorativa.
Nel periodo di congedo non maturano i contributi figurativi, il lavoratore potrà coprire i periodi con i contributi volontari.
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“Visto il sempre crescente numero di persone che ci scrivono vi chiediamo di avere pazienze per la risposta, risponderemo a tutti”.
