Congedo straordinaio legge 151, il quesito di un nostro lettore:
Buongiorno, sono in congedo straordinario ai sensi della legge 104. Il mio datore di lavoro sul cud non ha indicato il numero dei giorni per i quali spetta la detrazione per lavoro dipendente. Il congedo è equiparabile al lavoro in questo specifico caso?
Grazie mille.
Chi può fruire del congedo legge 151?
I congedi di cui all’art. 42, comma 5, D.Lgs. n.151/2001, fruiti dai genitori (o in loro assenza da fratelli o sorelle) per assistere il soggetto con handicap in situazione di gravità.
Congedo straordinario e diritto di priorità per assistere il familiare con legge 104
Trattamento economico (Art. 42 c. 5-ter D.Lgs. 151/01)
Indennità corrispondente all’ultima retribuzione, con riferimento alle voci fisse e continuative del trattamento; il periodo medesimo è coperto da contribuzione figurativa. L’indennità spetta fino ad un importo complessivo rivalutato annualmente sulla base della variazione dell’indice Istat dei prezzi al consumo.
Durante il periodo di congedo non maturano le ferie, la 13^ mensilità ed il trattamento di fine servizio. I periodi di congedo sono validi ai fini pensionistici ma non ai fini della progressione economica (nota prot. 2285 del 15/1/2013 della Presidenza Consiglio dei Ministri – Dipartimento F.P.).
CU 2018
Nella CU – certificazione unica lavoro dipendenti, assimilati ed assistenza fiscale, nella casella del numero dei gironi per i quali spettano le detrazioni, si devono in ogni caso comprendere le festività, i riposi settimanali e gli altri giorni non lavorativi, mentre vanno sottratti i giorni per i quali non spetta alcuna retribuzione (ad esempio, in caso di assenza per aspettativa senza corresponsione di assegni).
Nel caso specifico il congedo straordinario viene corrisposto regolarmente, sulla base dell’ultima indennità percepita, quindi il numero dei giorni per cui spetta la detrazione dovrebbe essere indicato.
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