redazione
Buon Giorno Sig.ra Patrizia,
Avrei bisogno di chiederle una cortesia.
Riguardo una mia posizione, che ho dovuto accettare.
Per poter stare dietro a mio figlio di 8 anni, per avergli trovato una ciste nel lobo destro del cervelletto.
E non avendo mia moglie che lavora.
Mi trovo ad aver bisogno di questi congedi dal mio posto lavorativo, a tempo fisso da 18 anni, in questa azienda.
Arrivando al dunque.
Vorrei chiederle, se questi congedi, mi allungano gli anni per arrivare alla pensione?
Cioè, se vanno recuperati verso la fine dei miei anni lavorativi?
Ringraziandola, attendo sue notizie.
Non è stato chiaro riguardo il congedo di cui fruisce e le risponderò in base ai diversi casi.
Se si riferisce al congedo parentale di 10 mesi di cui si può fruire fino ad un’ età massima del figlio di 12 anni, esso è coperto da contribuzione figurativa, quindi, non deve preoccuparsi della sua pensione poiché non dovrà recuperare tale periodi ai fini contributivi e i tempi per la pensione non si allungheranno.
Se, invece, suo figlio è titolare della legge 104 articolo 3 comma 3 e sta fruendo del congedo straordinario retribuito in base alla legge 151, anche in questo caso i periodi di congedo sono coperti da contribuzione figurativa e non vanno ad allungare i tempi di pensionamento e, di conseguenza, il periodo fruito non va recuperato assolutamente.
