Salve, leggo sempre i vostri articoli…vorrei porvi una domanda ….usufruisco del congedo straordinario e dei permessi 104 per mia figlia di 2 anni ….volevo chiederle se durante il congedo straordinario si può partire per una vacanza (naturalmente con l’assistito) e inoltre si può accodare alla fine del congedo straordinario i tre giorni di 104 prima del rientro a lavoro? E ci son problemi nel dare già le date dei giorni di 104 circa 2 mesi prima? Spero di esser stata chiara …nell’attesa di una vostra risposta ringrazio.
Il congedo straordinario retribuito viene concesso per la cura e l’assistenza del familiare disabile in base alla legge 104 articolo 3 comma 3. Se una vacanza può far bene a sua figlia il fatto di essere in congedo non la limita di accompagnarla al mare o in montagna (o in qualsiasi altro posto) l’importante è che durante la vacanza stessa continui il suo lavoro di cura e assistenza (e non metto assolutamente in dubbio che continuerà). Il Congedo, infatti, non preclude la possibilità di muoversi di casa con l’assistito, ma solo di utilizzare i giorni di congedo per scopi personali.
Per quanto riguarda, invece, la fruizione dei permessi legge 104, quando tornerà al lavoro potrà continuare a fruirne esattamente come prima senza bisogno di presentare altre istanze ma non può “accodare” i 3 giorni di permessi di 104 al congedo stesso poiché al termine del congedo straordinario deve riprendere l’attività lavorativa per poter fruire nuovamente dei 3 giorni di permesso.
Se vuol presentare già 2 mesi prima i giorni di permessi 104 da fruire quando rientrerà al lavoro può farlo benissimo, ma per poter tornare a fruirne deve riprendere l’attività lavorativa poiché si tratta di permessi retribuiti dal lavoro e finché, invece fruisce del congedo la sua attività lavorativa è sospesa.