Salve, io lavoro come insegnante elementare di sostegno. Mi chiamo Daniela Morrone. Ho un contratto a tempo determinato, dal 12 ottobre 2018 al 30 giugno 2019. Chiedo congedo straordinario biennale in quanto mia mamma è invalida al 100 %. Mio papà ha patologie gravi (come diabete mellito di tipo 2, epatite cronica, pregresso linfoma non h). Posso usufruire del congedo straordinario di due anni retribuiti, convivo con i miei, a Bergamo. N.b.( mia mamma è affetta da cardiopatia dilatativa, miocardio. Trapiantata cardiaca). Edema polmonare, ed altre patologie. Grazie.
Congedo straordinario tempo determinato
Il congedo straordinario retribuito legato alla legge 104 e regolato dalla legge 151 può essere richiesto da tutti i lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato con contratto a tempo determinato e indeterminato.
L’unica differenza tra i lavoratori con contratto a tempo determinato e indeterminato è la durata della fruizione del congedo stesso: mentre i lavoratori con contratto tempo indeterminato non hanno limiti nella fruizione del congedo (se non quelli legati alla durata massima dei 2 anni nella vita lavorativa) per i lavoratori con contratto a termine la durata del congedo retribuito dipende dalla scadenza del contratto. Il congedo, infatti, non può andare oltre la durata naturale del contratto di lavoro.
Nel caso della nostra lettrice
Nel caso della nostra lettrice, il cui contratto di lavoro scade il 30 giugno 2019, la fruizione del congedo straordinario retribuito non può andare, quindi, oltre tale data. Ciò non toglie che, se il prossimo anno dovesse avere un nuovo contratto a tempo determinato non possa di nuovo chiedere un nuovo congedo straordinario visto che il periodo massimo fruibile nella vita lavorativa e per ogni persona disabile è di 2 anni.