Conguaglio Irpef in busta paga: cos’è e come si calcola

Tutto quello che c'è da sapere sul conguaglio annuale in busta paga
9 anni fa
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Come controllare il calcolo del conguaglio in busta paga

Per controllare il calcolo del conguaglio fiscale sono necessari alcuni elementi importanti che si possono leggere in busta paga:

  • il reddito imponibile Irpef annuo;
  • le detrazioni per reddito dipendente e per familiari a carico;
  • l’imposta Irpef già trattenuta durante l’anno.

L’elemento fondamentale, per effettuare il calcolo del conguaglio fiscale, che si trova nella busta paga di dicembre è l’imponibile Irpef annuo. Che equivale al proprio reddito lordo annuo dal punto di vista fiscale.

L’imposta Irpef dovuta annualmente, va calcolata sulla cifra indicata come  “imponibile Irpef annuo”  e si trova nella parte centrale del cedolino paga. In base agli scaglioni di reddito, sull’imponibile Irpef annuo sono applicate le aliquote Irpef. Le aliquote Irpef sono:

  • il 23% fino a 15.000 euro;
  • il 27% da 15.000,01 a 28.000 euro;
  • il 38% da 28.000,01 a 55.000 euro;
  • il 41% da 55.000,01 a 75.000 euro;
  • il 43% oltre 75.000 euro.

Applicando le aliquote sul proprio reddito imponibile Irpef si può calcolare l’imposta lorda annuale dovuta. Da questa cifra, ottenuta moltiplicando il proprio reddito per le aliquote, vanno sottratte le detrazioni per reddito dipendente e per familiari a carico. Nella busta paga di dicembre le detrazioni per reddito dipendente sono calcolate su base annua sul reddito effettivamente percepito. Lo stesso vale per le detrazioni per moglie, figli e altri familiari a carico. Le voci relative alle detrazioni sono generalmente indicate nella parte bassa del cedolino. Sottraendo dall’imposta lorda, le detrazioni spettanti, si ricava l’imposta Irpef netta da pagare, che rappresenta l’imposta sul reddito effettivamente dovuta. Tale cifra è evidenziata nel cedolino paga. Una volta determinata l’Irpef netta dovuta, bisogna sottrarre l’Irpef già trattenuta nei cedolini precedenti, l’Irpef trattenuta su valore annuo è indicato nella busta paga. Ovviamente se l’Irpef dovuta è superiore all’Irpef già trattenuta durante l’anno, nella busta paga di dicembre ci sarà un conguaglio Irpef a debito per il lavoratore e quindi una trattenuta a suo carico.

Quindi tra le trattenute il lavoratore troverà una voce a titolo di Irpef a conguaglio a debito che riduce il netto in busta da ricevere. Se invece l’Irpef dovuta è inferiore all’Irpef già trattenuta durante l’anno, allora nel cedolino paga comparirà una voce a titolo di rimborso Irpef a conguaglio, ossia tra le competenze verrà indicata la differenza a favore del lavoratore. Quindi ci sarà un Irpef a conguaglio a credito  che aumenta il netto in busta da ricevere.

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