Mala tempora currunt, è proprio i lacco di dirlo. Siamo davvero in un brutto periodo se anche le banche non si fidano più dei propri clienti tanto da bloccarne i conti correnti. Di recente infatti alcune banche stanno bloccando tali conti perché considerano a rischio determinati soggetti. si tratta di una problematica che va ad incidere enormemente sulle nostre finanze quotidiane, ma cosa fare se accade un evento del genere?
I soggetti a rischio
La scelta delle banche di bloccare alcuni conti correnti è dovuta al fatto che alcuni soggetti sono considerati a rischio.
Ci son poi quelli che effettuano operazioni sospette, come chi come transazioni illecite, oppure gioca d’azzardo o in veste in operazioni poco chiare nel mercato immobiliare. E dire che esiste una legge che dovrebbe tutelare i risparmiatori, ossia la legge 104/2023 che dovrebbe proprio garantire agli utenti il servizio bancario. Nonostante la sua presenza, molti istituti di credito agiscono come se non esistesse e ne ignorano la normativa bloccando appunto il conto corrente considerato a rischio. a quanto pare infatti le banche interpretano in modo autonomo tale norma, operando quindi per soluzioni ingiustificate. Inutile dire che tali azioni comportano gravi problematiche poi ai correntisti bloccati.
Conti correnti bloccati, che fare?
Se a giugno gli economisti si preoccupavano per il taglio dei tassi sul conto in banca, oggi invece il quadro economico è delineato da una totale precarietà.
Cosa fare quindi che il nostro conto viene bloccato? Nei casi di ritardo ingiustificato, i correntisti hanno tutto il diritto di rivolgersi alle autorità competenti o anche avviare azioni legali per far valere i propri diritti e tutelare così i propri interessi economici. Come dicevamo, in caso invece di blocco giustificato da reali motivi inappropriati da parte dei correntisti, allora la questione si complica. Ciò che è chiaro è che tale fenomeno sta diventando sempre più uno specchio perfetto per delineare le difficoltà economiche di molte famiglie italiane.
I punti più importanti…
- di recente diverse banche stanno bloccando i conti correnti dei propri clienti considerati soggetti a rischio;
- si tratta correntisti con una situazione finanziaria poco chiara, come cattivi credisti o anche colpevoli di operazioni bancarie illecite;
- se la situazione viene chiarita la banca è tenuta a sbloccare il conto, ma se il blocco è giustificato, i tempi si allungano e potrebbe essere necessario il ricorso ad azioni legali.