Conti deposito settembre 2019: quali sono i più convenienti a partire dalle esigenze individuali

A partire dalle proprie esigenze è possibile accedere a una grande varietà di prodotti: ecco una guida ai conti deposito più convenienti di settembre 2019.
5 anni fa
1 minuto di lettura
Migliori conti deposito.

Quale conto deposito scegliere? Si tratta di una domanda molto comune e spesso risulta essere complesso orientarsi all’interno di una selva di possibilità: per questo mese di settembre 2019 il sito facile.it ha stilato una guida mediante la quale intende analizzare i conti deposito più convenienti e vantaggiosi a partire dalle proprie esigenze e dai propri desideri.

Twist, il conto deposito di Banca Valsabbina

Si tratta di uno dei prodotti più convenienti tra i conti deposito di settembre 2019: la caratteristica peculiare è che è completamente gratuito.

Al momento dell’apertura, Twist, il conto deposito di Banca Valsabbina, assicura un tasso d’interesse dell’1% per una durata di 6 mesi. Inoltre fornisce anche una carta di debito. Un altro elemento di interesse è dato dal fatto che le somme depositate possono essere liquidate in ogni momento e gli interessi vengono versati sul conto mese dopo mese.

IoPosso, il conto deposito di Banca Santander

Il conto deposito IoPosso rappresenta un’altra buona opportunità per chi vuole scegliere un prodotto che non vincoli le somme versate. Si tratta di un conto che afferisce a Banca Santander, uno degli istituti finanziari che si sta imponendo sul mercato italiano. Il tasso d’interesse non è molto alto, si tratta dello 0,75% lordo, ma rappresenta comunque una buona soluzione nella misura in cui le spese sono ridotte e l’accredito degli interessi avviene in maniera automatica. Il tutto può essere gestito con una comoda interfaccia online.

Time Deposit Web, il conto deposito di Banca Popolare di Bari

Si tratta di uno dei migliori conti deposito per il mese di settembre 2019: Time Deposit Web è un prodotto di Banca Popolare di Bari che ha la comodità di un’apertura completamente online e presenta un tasso di interesse dell’1,50% lordo. Le somme versate sono vincolate a 365 giorni e il denaro è svincolabile. Per quanto concerne il tasso a regime, quello effettivo, esso è pari allo 0,91%; per ottenere i guadagni netti, è possibile rivolgersi alla banca con cadenza trimestrale.

La gestione online è particolarmente semplice e permette di tenere sempre sott’occhio i costi.

ViviContoExtra, il conto deposito di ViviBanca

Da non sottovalutare il conto deposito ViviContoExtra di ViviBanca, la quale, nonostante sia uno degli istituti più piccoli sul mercato, riesce a offrire uno dei migliori tassi di interesse  presenti sul mercato: si può arrivare, infatti, al 2,50%. Se a questo aspetto, si aggiunge l’assenza di spese per l’apertura, potrebbe rappresentare una delle soluzioni più vantaggiose per il mese di settembre 2019.

Contoprogetto, il conto deposito di Banca Progetto

Si tratta di una delle soluzioni più flessibili e libere presenti sul mercato italiano. Il conto deposito di Banca Progetto, chiamato Contoprogetto, di base non vincolato, offre differenti soluzioni di guadagno. Il conto può essere gestito completamente online e non esistono limiti di durata. Il guadagno può arrivare fino a 75mila euro.

Leggete anche: I migliori conti corrente di settembre 2019.

[email protected]

alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

truffa-bancomat
Articolo precedente

Tassa sul prelievo al bancomat e bonus per pagamenti con carta di credito: quando scatteranno e per chi?

Articolo seguente

Fare spesa con il Reddito di Cittadinanza ma per altri: il trucchetto dei contanti