Sostariffe.it ha analizzato i costi dei diversi conti correnti proposti al consumatore dalle banche italiane e quelli delle banche estere che però operano nel nostro paese. L’analisi è stata eseguita su tre diversi profili di consumo: single, famiglia e coppia. Ecco cosa ha rivelato.
L’analisi di Sostariffe.it: i tre profili
Dall’analisi di Sostariffe.it si evince che i costi per chi apre un conto corrente optando o l’internet banking o per le operazioni in filiale sono maggiori scegliendo una banca italiana.
Servizi bancari online
Dall’analisi di Sostariffe.it si evincono inoltre dettagli per chi usa i servizi bancari soltanto in modalità online. Chi sceglie, infatti, un istituto di credito italiano con servizio di internet banking spende di più rispetto ad una banca estera. Nel caso del single la spesa media è di 48,15 euro contro i 28,61 euro della banca estera. Nel caso delle coppie la spesa annua è di 65,65 euro contro i 40,86 euro degli istituti esteri. Infine le famiglie spendono per un conto in un istituto italiano la cifra di 76,41 euro contro i 46,76 euro per un conto estero.
Qualora, invece, si faccia un uso misto e quindi tradizionale e telematico insieme, nelle banche italiane il costo annuo è di 62,35 euro mentre nelle banche estere di 40,73 euro. Per quanto concerne le coppie la media è di 81,47 euro contro i 55,49 euro degli istituti esteri mentre per le famiglie con una banca italiana spendono 89,74 euro mentre con una straniera 61,46 euro.
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