Ad oggi una delle prerogative per utilizzare un conto corrente è sapere come usare al meglio gli strumenti messi a disposizione dalle diverse banche anche mediante internet banking e mobile banking. Ecco allora le 5 differenze tra questi due servizi individuati da Sostariffe.it.
Conti correnti online: operatività mediante internet e mobile banking
I conti correnti online sono quelli con i quali è possibile gestire il proprio denaro mediante pc o smartphone. Sono sempre più apprezzati dagli utenti anche per la velocità con la quale si possono compiere le operazioni.
Dall’analisi di Sostariffe.it emerge che entrambi i metodi sono sicuri perché presentano generalmente l’autenticazione a due fattori. Il mobile banking in più dà anche la possibilità di autenticarsi ed effettuare l’accesso mediante riconoscimento facciale o impronta digitale. Anche l’applicazione alle volte è importantissima per i pagamenti online su alcuni siti per generare il codice OTP quando si effettuano le transazioni.
Internet e Mobile Banking conto corrente online: le differenze
I servizi bancari che si utilizzano mediante internet banking o mobile banking sono rispetto a quelli tradizionali più veloci in quanto, ad esempio, per eseguire un bonifico non si deve fare la fila. Inoltre nella maggior parte dei casi i bonifici Sepa sono gratuiti.
Il mobile banking, però, è meno completo dell’internet banking in quanto gli elementi presenti sono inferiori. In molti casi, infatti, non figurano il sistema PagoPa, i giroconti, i Cbill, i pagamenti delle tasse ed imposte mediante F24 e gli addebiti diretti.
Ricordiamo che il mobile banking è insostituibile.
Come individuare un conto corrente gestibile tramite internet o mobile banking
Per individuare il miglior conto corrente gestibile mediante internet o mobile banking ci si potrà avvalere di un comparatore online. Quest’ultimo nel 2020, infatti, ha avuto un incremento di utilizzo del 59,5% per quanto riguarda il pubblico maschile ed il 38,7% per quello femminile. Le percentuali sono aumentate anche in alcune fasce di età: quella compresa tra i 25 ed i 34 anni, ad esempio, del 74% mentre quella dai 18 ai 24 anni del 52%.