Per raggiungere l’obiettivo di mettere qualche soldino da parte ci sono il conto deposito e il risparmio programmato.
Si tratta di due strategie di risparmio il cui fine è lo stesso: far guadagnare chi vuole investire modiche cifre senza alcun rischio.
Tutti sapranno che il conto deposito permette di ottenere degli interessi se si deposita denaro in banca. Se quest’ultimo si vincola, poi, ancora meglio, perché il tasso diventa più alto. Il risparmio programmato, invece, come si evince dal nome, prevede il versamento di una piccola somma prefissata sul conto deposito cosicché nel corso del tempo si riescono a raggiungere gli obiettivi finanziari prefissati.
I due strumenti finanziari
Grazie al conto deposito e al risparmio programmato si possono raggiungere obiettivi di risparmio (con investimenti a basso rischio e costanti nel tempo) senza dover fare troppi sacrifici.
Ma qual è la differenza principale tra i due? Il primo è uno strumento mentre il secondo è una strategia. Il conto dà la possibilità di versare denaro per ottenere interessi mentre con il risparmio programmato si attua un piano che prevede dei versamenti regolari (quest’ultimo si attua mediante dei bonifici periodici o automatici). Per sottoscrivere il conto, poi, ci si deve rivolgere a istituti bancari o finanziari e scegliere quello che offre gli interessi più alti.
Nonostante tali differenze, gli obiettivi di entrambi sono gli stessi ovvero preservare il capitale e ottenere interessi. Se per utilizzare il conto deposito il risparmiatore deve versare denaro e scegliere un periodo di accantonamento (nel caso di conto vincolato che di solito è di massimo 5 anni) con il risparmio programmato, invece, si possono impostare dei bonifici periodici.
In quest’ultimo caso esistono degli istituti di credito che offrono dei programmi di risparmio automatico che prelevano soldi direttamente dallo stipendio o dal conto corrente e lo trasferiscono sul conto di risparmio.
Conto deposito e risparmio programmato per raggiungere gli obiettivi senza troppo sforzo
Sia il conto deposito che il risparmio programmato si possono definire degli strumenti finanziari che hanno come obiettivo quello di risparmiare denaro.
Per quanto concerne la flessibilità, con il deposito si può scegliere di prelevare quando si vuole anche se potrebbero esserci delle penali in caso di conti vincolati. Questi ultimi offrono, infatti, rispetto a quelli liberi, tassi di interesse più alti purché non si richieda il capitale prima della fine del vincolo stipulato. Nel risparmio programmato, invece, si imposta un programma stabilito in cui si effettuano in date precise dei regolari depositi.
Tutti i prodotti eccellenti, però, hanno anche degli svantaggi: il risparmio programmato, ad esempio, prevede che si abbia una capacità finanziaria capace di sostenere dei regolari trasferimenti. Nel caso si abbiano pochi soldi, infatti, potrebbe non essere semplice rispettare gli impegni stabiliti. Lo svantaggio principale del conto deposito, invece, sono gli interessi più bassi di altri strumenti di investimento.
Per tutti e due, poi, si possono verificare dei cambiamenti imprevisti o finanziari per cui potrebbe essere necessario effettuare delle modifiche. Con il risparmio programmato, però, non si perderà nulla mentre con il conto vincolato, si potrebbero pagare, come detto prima, delle penali. Il suggerimento sarà quindi quello di leggere il foglio informativo prima di sottoscrivere qualsiasi prodotto.
In conclusione, grazie al conto deposito si guadagnano interessi sul denaro che si deposita. Il risparmio programmato è invece una strategia mediante la quale si stabilisce un piano per risparmiare e raggiungere obiettivi finanziari specifici nel corso del tempo.
La scelta tra i due, quindi, dipenderà dalle proprie esigenze e dagli obiettivi di risparmio.
Riassumendo…..
1. Il conto deposito e il risparmio programmato sono entrambi strumenti finanziari
2. Tutti e due questi strumenti sono utilizzati per risparmiare denaro
3. La scelta tra i due dipende dalle proprie esigenze e dagli obiettivi di risparmio.