Contributi a Fondo Perduto per le PMI, di che cifre stiamo parlando?

A maggio arriveranno dei contributi a fondo perduto per le aziende in difficoltà. Cerchiamo di capire di cosa si tratta.
5 anni fa
1 minuto di lettura

Ormai sembra essere confermato, nel nuovo decreto di maggio ci sarà spazio anche ad un contributo a fondo perduto per gli imprenditori in difficoltà economica per via dell’emergenza sanitaria del Coronavirus.

La viceministra Laura Castelli, intervistata dal corriere della sera, spiega: “Stiamo lavorando col ministro dello Sviluppo, Stefano Patuanelli, per dare un ristoro alle piccole imprese che hanno subito un calo importante del fatturato. Ci saranno aiuti per almeno 10 miliardi”.

Il Ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, recentemente, ha reso noti i dettagli di questi nuovi aiuti per le imprese.

Vediamo meglio di cosa si tratta.

 

Contributo a fondo perduto, quanto spetterà?

Il Ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, intervistato dal “Sole24ore”, ha parlato dei contributi a fondo perduto che verranno erogati a partire da maggio.

Secondo le ultime indiscrezioni si tratterebbe di un fondo di solidarietà da circa 10 miliardi per le micro, piccole e medie imprese, che erogherà contributi a fondo perduto per un importo medio di 5 mila euro, ad una platea di potenziali beneficiari di circa 1,6 milioni di soggetti (micro e PMI fino a 9 dipendenti).

Per quanto riguarda le modalità di accredito dei contributi a fondo perduto, potrebbe essere effettuato dall’Agenzia delle Entrate direttamente sul conto corrente del contribuente.

Oltre ai contributi a fondo perduto, il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Roberto Gualtieri, ha di recente comunicato che, fra le altre cose, nel decreto di maggio sarà previsto anche:

  • Un ristoro integrale del costo sostenuto per gli affitti per tutte le imprese che hanno subito importanti cali di fatturato;
  • La sospensione della Tosap;
  • Il rafforzamento delle agevolazioni ecobonus e sismabonus.

 

Potrebbe anche interessarti:

 

 

In pensione prima, la buona notizia per il 2023 e 2024: e dobbiamo dire grazie al Covid!
Articolo precedente

Polizze assicurative contro il rischio Covid-19: regole fiscali per datore di lavoro e dipendenti

Articolo seguente

Coronavirus: gli indizi che anticipano una grande crisi economica