L’Inps, con nota ufficiale sul sito, ha fatto chiarezza sull’imminente scadenza del termine per il pagamento dei contributi a colf e badanti relativi al lavoro domestico svolto nell’ultimo trimestre 2017. Ecco cosa sapere su contributi colf e badanti 2017 e 2018.
Contributi colf e badanti: scadenza lavoro domestico 2017
Nella nota si legge che il pagamento deve essere fatto entro il 10 gennaio 2018 e può avvenire online (direttamente tramite il portale dell’ente all’interno della sezione lavoratori domestici o con pagoPA, carta di credito o addebito sul conto) oppure rivolgendosi al circuito “Reti Amiche”.
In alternativa si può usare il bollettino MAV (Pagamento Mediante Avviso) inviato dall’INPS.
Per quanto riguarda il calcolo contributi colf e badanti, il metodo varia in base all’orario di lavoro: entro le 24 ore settimanali si applica un contributo orario commisurato a tre diverse fasce di retribuzione, dalle 25 ore settimanali in su invece il contributo orario prescinde dalla retribuzione corrisposta ed è fisso per tutte le ore lavorate. Inoltre è opportuno ricordare che, dal 2013, per le assunzioni di colf e badanti a tempo determinato, è previsto un contributo addizionale di finanziamento dell’Aspi, a carico del datore di lavoro, pari all’ 1,40 per cento.
Contributi colf e badanti 2018: novità cassetto previdenziale lavoro domestico
I contributi dovuti per il 2018, invece, saranno determinati quando sarà disponibile l’indice ISTAT di riferimento. Le relative sanzioni saranno calcolate soltanto per pagamenti effettuati oltre il decimo giorno successivo alla data di pubblicazione della circolare relativa ai contributi dovuti per il 2018.
Il 29 dicembre scorso l’Inps ha reso disponibile il cosiddetto Cassetto previdenziale dedicato al lavoro domestico: uno strumento che permette ai datori di lavoro di verificare personalmente la regolarità dei versamenti dei contributi colf e badanti. Al cassetto previdenziale nei prossimi mesi sarà aggiunta la funzionalità “Comunicazione Bidirezionale”.