Gentile signora Patrizia.
Contributi non sufficienti per la pensione
Purtroppo la normativa della previdenza italiana permette l’accesso alla pensione di vecchiaia soltanto in presenza di 20 anni di contribuzione versata.
Nel suo caso, quindi, con soli 8 anni di contributi, non vi è alcuna possibilità di accedere a forme previdenziali e neanche la possibilità di vedersi rimborsare i contributi versati e non utilizzati per accedere alla pensione.
Vi sono diverse sentenze della Corte di Cassazione al riguardo che hanno affermato che l’INPS non è tenuto al rimborso dei contributi obbligatori versati e non utilizzabili per l’accesso alla pensione poiché in Italia vi è l’obbligo della contribuzione obbligatoria che, in previsione, può essere utilizzata per accedere ad una forma di prestazione previdenziale.
Ai lavoratori, quindi, non è riconosicuto dalla giurisprudenza italiana il diritto di ricevere il rimborso di contributi versati che però non hanno dato luogo a nessun trattamento pensionistico. Le diverse sentenze sostengono, infatti, che i contributi accreditati sono potenzialmente utili alla pensione ma che se non vengono utilizzati non danno diritto a rimborsi o restituzioni. Le sconsiglio, quindi, di intentare a tal riguardo, qualsiasi causa versi l’INPS poiché sarebbe soltanto una perdita di tempo e di soldi.