Abbiamo redatto un articolo sui contributi volontari utili per la pensione e quando conviene farne richiesta. Un lettore ci chiede spiegazioni in merito all’articolo, in quanto vorrebbe coprire i buchi lavorati con i contributi volontari, ma sta lavorando, quindi chiede se ciò è possibile.
Contributi volontari anche per chi lavora
Buon pomeriggio sig.ra Angelina, in merito al suo articolo e la spiegazione su chi può beneficiare di versamenti volontari le chiedo cosa significa non iscritti all‘ INPS, per chiarire personalmente mancano quasi due anni al pensionamento anticipato e se trovo l‘accordo con l’azienda vorrei dimettermi e proseguire a versare gli ultimi due anni, quindi è corretto leggere “purché non iscritti all’INPS” = disoccupati? I lavoratori dipendenti e autonomi purché non iscritti all’INPS o ad altre forme di previdenza. Ringraziando per il chiarimento, cordialmente.
Contributi volontari e cessazione del rapporto di lavoro
L’Inps chiarisce che il rilascio dell’autorizzazione ai versamenti volontari può essere concessa solo se il lavoratore ha interrotto il rapporto di lavoro per licenziamento.
Conclusione
Se lei sta lavorando non può chiedere l’autorizzazione per il versamento dei contributi volontari, se diventa disoccupato, può fare richiesta dei contributi volontari per arrivare ai requisiti per la forma pensionistica scelta. Le consiglio di rivolgersi ad un patronato e farsi fare un calcolo di quanto andrebbe a pagare versando i due anni che le mancano.
Per maggiori informazioni sui contributi volontari, consiglio di leggere: Pensione anticipata e contributi volontari utili al requisito contributivo