Contributo affitto 2016: cosa è e come funziona

Esiste un Fondo Morosità Incolpevole che permette agli affittuari morosi di accedere ad un contributo statale: ecco di cosa si tratta e chi può accedervi.
9 anni fa
1 minuto di lettura

   

Requisiti di accesso

Per poter accedere ai contributi del Fondo i cittadini devono anche possedere i seguenti requisiti:

  • Un Isee non superiore ai 35mila euro
  • Nessun componente del nucleo familiare deve essere proprietario, usufruttuario di un immobile nella stessa provincia
  • Aver ricevuto l’atto di convalida di sfratto per morosità
  • Avere un contratto di affitto regolarmente registrato
  • L’abitazione non deve essere di lusso
  • Nella casa in affitto si deve avere la residenza da almeno 1 anno
  • Avere cittadinanza italiana o permesso di soggiorno
  • La presenza di minori, invalidi o over 70 anni costituisce privilegio a parità di requisiti

 

Morosità incolpevole: a quanto ammonta il contributo?

La somma massima che viene erogata dal Fondo Morosità Incolpevole è di 8mila euro che possono essere erogati in uno dei seguenti modi:

  1. se il proprietario rinuncia allo sfratto il contributo va a sanare le morosità pregresse fino ad un massimo di 8mila euro
  2. se il proprietario decide di prorogare lo sfratto il contributo è pari ai mesi del differimento dello sfratto e comunque non inferiore a 6 + 3 mesi di morosità pregressa
  3. Se si stipula un nuovo contratto ci affitto per una abitazione diversa, il contributo è di 3 mesnilità del nuovo contratto di affitto.

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