Chi non intende presentare da sé la domanda per il contributo a fondo perduto del decreto Sostegni, può rivolgersi ad apposito intermediario (commercialista, consulente del lavoro, ecc.). La finestra temporale per l’invio delle richieste, ricordiamo, si è aperta il giorno 30 marzo 2021 e si chiuderà (salvo proroghe) il 28 maggio 2021.
La richiesta deve essere fatta telematicamente all’Agenzia delle Entrate, tramite apposita procedura web. In dettaglio, è possibile:
- utilizzare la procedura web nel portale Fatture e Corrispettivi del sito web dell’Agenzia delle Entrate
- oppure tramite software di compilazione del relativo modello e successivo invio attraverso il “Desktop telematico”.
Contributo fondo perduto decreto Sostegni: la delega all’intermediario
Come detto, l’invio può essere fatto anche tramite intermediario.
- abilitato al Cassetto fiscale del richiedente il beneficio
- in possesso della delega “Consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche e dei loro duplicati informatici” (presente nel portale Fatture e Corrispettivi)
- dichiarare, nell’istanza, di essere appositamente delegato dal richiedente (in questo caso la presentazione può essere effettuata esclusivamente tramite software di compilazione e successivo invio attraverso il Desktop telematico).
Ricordiamo, altresì che, in ogni caso, il modello di domanda deve contenere l’indicazione dei seguenti dati:
- codice fiscale del richiedente e dell’eventuale rappresentante,
- dati contabili relativi alla sussistenza dei requisiti,
- scelta sulla modalità di fruizione del contributo (accredito su c/c oppure come credito d’imposta da utilizzare in compensazione)
- l’IBAN del conto corrente intestato al soggetto richiedente (se si è scelta la forma dell’accredito in c/c)
- il codice fiscale dell’eventuale intermediario delegato alla presentazione.
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