Con una lettera indirizzata al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, l’Anmefi, l’assoziazione nazionale che rappresenta i medici fiscali dell’INPS, si chiede l’attuazione di un polo unico per la medicina fiscale volto alla valorizzazione delle competenze di oltre 1200 medici fiscali. I medici fiscali, che da oltre 30 anni sono in collaborazione con l’INPS per il controllo dello stato di malattia dei lavoratori, da oltre 3 anni aspettano la regolarizzazione del proprio rapporto di lavoro. Dopo la Riforma d’Alia, legge 125 del 2013, che ha trasformato le liste già costituite in liste speciali ad esaurimento in vista della stabilizzazione da parte dell’INPS del rapporto di lavoro dei medici fiscali, che a distanza di 3 anni non è ancora avvenuta, si è assistito ad una riduzione delle visite fiscali su tutto il territorio nazionale.
Controlli fiscali su falsi malati: la riduzione delle visite è pagata da tutti gli italiani
La riduzione delle visite fiscali nei casi di falsi malati è un danno che ricade su tutta la popolazione.