Ieri sera, 11 giugno 2013, in apertura della puntata di Ballarò, Maurizio Crozza ha commentato nella copertina i risultati dei ballottaggi delle elezioni amministrative, con la vittoria schiacciante del Pd e la sconfitta di Pdl e Movimento 5 Stelle.
Vittoria del Pd: di chi è il merito (o la colpa)?
In studio c’era il segretario Guglielmo Epifani e il comico genovese non si è fatto sfuggire l’occasione per coinvolgerlo: “Buonasera Epifani. Ma Giova, quando vedi Epifani, non ti viene voglia di fare 4 ore di sciopero? Epifani, avete già ammesso la vittoria? Vi siete ripresi da questa botta?… botta di culo, intendo… Le avete capite le ragioni di questo trionfo? E’ finita 16 a 0. Neanche Nadal contro Daverio finirebbe 16 a 0. Mi dispiace non ci siano i miei figli: un segretario del Pd che fa i cappotti non l’hanno mai visto! Mi raccomando, ora non dividetevi anche sulla vittoria… La sensazione è che nel Pd litighiate a prescindere. Letta dice che la vittoria è merito del governo; i renziani, dei sindaci; i bersaniani, del vecchio segretario”.
Elezioni amministrative 2013: perdono Pdl e M5S, vince l’astensionismo
Poi sul flop del Pdl: “Il Pdl non è andato mica male: a parte aver perso tutti i sindaci di tutti i capoluoghi, ma per il resto, ha preso un capovillaggio Valtour, un caposcout ed un capostazione a Modica… ma dove li fate i sondaggi? Sugli Appennini della Sila? Giova fai vedere i cartelli dove il Pdl fa il botto tra i caprioli. Se non si presenta lui, non andate da nessuna parte. Lo dice la Polverini: perdete di fascino, come un film porno senza le scene di sesso”.