Corona danese, altro peg pronto a saltare dopo franco svizzero e corona ceca?

La corona danese reggerà all'eventuale nuova tendenza speculativa contro il "peg" con l'euro? Dopo franco svizzero e corona ceca, poniamoci il dubbio.
7 anni fa
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Il fattore tassi

In base alla storia degli ultimi 35 anni, dovremmo dedurre di sì. Non per questo, però, possiamo escludere altri scenari. L’economia danese si trova oggi in uno stato di sostanziale piena occupazione, con i senza-lavoro al 4,3%. Allo stesso tempo, gode ancora di un’inflazione abbastanza bassa, che a febbraio risultava salita all’1% contro il 2% dell’Eurozona, scesa all’1,5% a marzo.

Rohde mantiene una politica monetaria ultra-espansiva, con tassi al -0,65%. Viene da chiedersi quanto questa possa durare.

Se è vero che la bassa inflazione dovrebbe giustificare per alcuni mesi ancora l’accomodamento monetario, è il mercato del lavoro a destare più di un dubbio. Nel paese si registra ormai una carenza di manodopera disponibile, tanto che si sta cercando di attrarla da Grecia, Spagna e Portogallo, ovvero economie con elevati tassi di disoccupazione.

Danimarca già in piena occupazione

Non aiuta la vicinanza geografica con la Germania, altra economia quasi in piena occupazione. Ciò significa che di questo passo, tra pochi mesi un qualsiasi incremento della domanda interna o delle esportazioni (l’80% del pil danese) si tradurrebbe in inflazione, non in un aumento della produzione, a causa delle difficoltà nel trovare lavoratori disponibili. Ma un surriscaldamento dell’inflazione costringerebbe la banca centrale ad alzare i tassi, anticipando la stretta della BCE.

Ne consegue che il mercato, in previsione di tale evento, potrebbe sin d’ora iniziare a scontare un rafforzamento della corona danese, scommettendo al rialzo. Al momento, il cambio contro l’euro vale 7,43565, solamente lo 0,33% più forte del tasso di riferimento, anche se per la storia di Copenaghen non sarebbero scostamenti così insignificanti. (Leggi anche: In Danimarca si guarda a un rialzo dei tassi)

Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
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