La crisi economica post covid è tangibile e Bankitalia ha svolto un’indagine proprio per fotografare la situazione venutasi a creare dopo il coronavirus. In particolare si è concentrata sulla spesa degli italiani e la sfiducia dei consumatori.
Risorse sufficienti fino a tre mesi
Secondo il report di Bankitalia, un terzo del campione ha dichiarato di possedere ancora risorse per andare avanti tre mesi o forse meno. Questo significa che dopo tre mesi molti italiani si ritroveranno in ristrettezze economiche senza altre entrate.
Più della metà degli individui ha dichiarato di aver ricevuto la riduzione del reddito familiare, per il 15% si è trattato addirittura di più della metà del reddito. Questo è vero in particolare per l’80 per cento dei lavoratori indipendenti, tra i più colpiti. Questa discesa oltretutto andrà avanti ancora per parecchi mesi.
Le ricadute sul lavoro
A rimetterci anche i posti di lavoro. Si parla di 1,15 milioni di posti di lavoro persi entro la fine del 2020 con un recupero parziale solo nel 2021. A dirlo il rapporto Employment Outlook dell’Ocse. Secondo Andrea Garnero, economista dell’Organizzazione, come riporta Il Sole 24 Ore «I prossimi mesi saranno veramente complicati. La prima risposta alla crisi è stata quasi ovvia: una rete di protezione per tutti. Ora la questione diventa molto più complicata, arrivano i nodi al pettine».
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