Attraverso una recente intervista rilasciata a “DiMartedi” su La7, Il Ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha chiarito alcuni aspetti legati alla chiusura delle scuole e al proseguimento dell’anno scolastico, nonostante l’emergenza sanitaria di questi giorni.
Azzolina su scuola, ecco le sue parole
La Ministra, intervistata a “Di Martedì” su La7, ha parlato, innanzitutto, della possibile riapertura delle scuole, chiarendo quanto segue: “le scuole riapriranno quando avremo la certezza che il quadro epidemiologico dell’Italia ci permetterà di mandare gli studenti a scuola in massima sicurezza”.
La ministra ha poi elogiato il lavoro e la responsabilità di docenti e studenti che, in queste ore, stanno facendo più di quello che facevano in classe. In effetti, soprattutto per i meno avvezzi alle nuove tecnologie, le nuove modalità di fruizione delle lezioni, attraverso canali telematici, in così poco tempo, non deve essere stata una cosa da niente, e di questo bisogna darne atto.
“Abbiamo attivato un monitoraggio come ministero dell’Istruzione per vedere esattamente dove si sta facendo didattica a distanza e i dati sono molto, molto confortanti”.
In tempi non sospetti parlavo di formazione obbligatoria. Ci sono docenti partiti molto ‘sprint’, altri oggi si stanno formando. Abbiamo diversi webinar già da tempo e ieri abbiamo inserito nel decreto milioni per la formazione dei docenti”
La Ministra ha poi parlato dell’anno scolastico e degli esami di maturità, chiarendo, innanzitutto, che l’anno scolastico, non si allungherà, e che l’esame di stato: “sarà serio”, sicuramente non si andrà verso il 6 politico, “ma terrà in considerazione l’emergenza” e sarà “tarato sugli apprendimenti raggiunti”.
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