Con l’emergenza coronavirus ormai molti italiani non solo continuano a prendere d’assalto i supermercati ma hanno anche iniziato a testare la spesa online, non sempre con grandi risultati considerando che a causa delle troppe richieste molte piattaforme riescono a garantire le consegne almeno 4 o 5 giorni dopo nel migliore dei casi.
Davanti ai supermercati a qualunque ora del giorno, le file per entrare sono consistenti. In molti hanno segnalato anche più di 30 minuti di attesa a causa degli ingressi contingentati anche se i dipendenti dei punti vendita sostengono che in tanti si recano al supermercato per passare il tempo o per uscire di casa mentre il buon senso sarebbe di fare scorte per almeno qualche giorno in modo da evitare le uscite e le file continue.
Dove fare la spesa online
Per quanto riguarda servizi di consegna come Amazon Prime Now, attivo a Milano, Roma e Torino per prodotti alimentari, il colosso ha segnalato dei picchi di ordini importanti e nello steso tempo dei rallentamenti delle consegne.
Boom di spesa online anche per altre piattaforme come Esselunga e Supermecato 24 che oltretutto effettuano spedizioni gratis per gli over 65 mentre Carrefour ha deciso di potenziare il servizio di spesa online ma ha deciso di dare la precedenza ad anziani, disabili, malati e future mamme. Tanti ordini con non pochi problemi anche per Pam, Coop e Amazon Prime Now, appunto, che a causa dei troppi ordini ha segnalato dei rallentamenti mentre in una nota, Esselunga, ha comunicato che “al fine di tutelare sia la clientela che i nostri autisti, la consegna della spesa avverrà esclusivamente al piano davanti alla porta di casa e il pagamento sarà solo online”. Per il cibo di cani e gatti, invece, sono disponibili alcune note piattaforme come Arcaplanet e Zooplus che garantiscono consegne in alcuni giorni.
Che cosa comprano gli italiani
Che cosa acquistano allora gli italiani che fanno la spesa online? Amazon ha stilato una sorta di lista di prodotti più acquistati.
Oltre ai prodotti alimentari, gli italiani acquistano anche libri, webcam per le videoconferenze e cartucce per stampanti Hp soprattutto a seguito del boom dello smart working ma anche elastici fitness e pesi per chi continua a fare attività a casa e giochi da tavolo e da società per passare il tempo.
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