Ufficiale il rinvio di un anno, per i soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema tessera sanitaria, di adempiere al citato obbligo mediante memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati relativi a tutti i corrispettivi giornalieri.
A prevederlo è una norma ad hoc inserita al decreto fiscale collegato alla manovra di bilancio 2022 (decreto-legge n. 146 del 2021) come convertito in legge il 14 dicembre 2021.
Proroga e soggetti interessati
Si rimanda, dunque, dal 1° gennaio 2022 al 1° gennaio 2023 la decorrenza dell’obbligo di invio dei dati al Sistema tessera sanitaria, ai fini dell’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata, esclusivamente mediante memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi.
La cosa interessa i seguenti soggetti:
- le aziende sanitarie locali, le aziende ospedaliere
- gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico
- i policlinici universitari
- le farmacie, pubbliche e private
- i presidi di specialistica ambulatoriale
- le strutture per l’erogazione delle prestazioni di assistenza protesica e di assistenza integrativa
- gli altri presidi e strutture accreditati per l’erogazione dei servizi sanitari
- gli iscritti all’Albo dei medici chirurghi, degli odontoiatri, dei veterinari
- esercizi commerciali che svolgono l’attività di distribuzione al pubblico di farmaci
- strutture sanitarie militari
- nonché iscritti a vari albi della professione sanitaria ed elenchi speciali).
Corrispettivi telematici al sistema TS: il nuovo quadro
Oggi come oggi, per i menzionati soggetti, c’è solo facoltà di adempiere all’obbligo di invio dei dati al sistema TS, mediante la memorizzazione e trasmissione elettronica dei corrispettivi giornalieri.
Era prevista, invece, obbligatorietà dal 1° gennaio 2022. In base, invece, al rinvio di cui al collegato fiscale alla manovra di bilancio 2022, il quadro definitosi per i citati contribuenti è il seguente:
- fino al 31 dicembre 2022, l’obbligo di invio dati al sistema TS può essere adempiuto “facoltativamente” tramite memorizzazione e trasmissione elettronica corrispettivi giornalieri
- dal 1° gennaio 2023, l’obbligo di invio dati al sistema TS deve essere adempiuto “obbligatoriamente” tramite memorizzazione e trasmissione elettronica corrispettivi giornalieri.
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