Cosa fare in caso di clonazione della carta di credito

Consigli su come comportarsi nel caso la carta di credito venga clonata.
13 anni fa
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Quanti di voi saprebbero come agire prontamente per frenare le conseguenze in caso di furto, smarrimento o clonazione della carta di credito? Purtroppo spesso ci si documenta sulla procedura da seguire solo nel momento in cui si presenta il problema: panico e ignoranza in materia peraltro possono comportare perdite di tempo che in certe situazioni non sono assolutamente consigliabili. La prontezza nell’intervento infatti assicura di limitare al minimo i danni (vedi anche Carta di credito: clonazione più facile della richiesta).

 

FURTO E SMARRIMENTO DELLA CARTA DI CREDITO: COME BLOCCARLA

In caso di furto della carta di credito la prima cosa da fare in assoluto è bloccarla comunicando l’accaduto alla propria agenzia. Ogni istituto di credito ha la propria linea di assistenza. Questi numeri verdi non sono generalmente validi se si chiama dall’estero: se il furto avviene in viaggio ci sono altre linee apposite. Prendete i dati della persona con cui avete parlato e il numero del blocco. Questo vi servirà come prova per la successiva denuncia alla polizia o ai carabinieri. Entro 48 ore confermate la richiesta di blocco allegando copia del verbale di denuncia. Custodite il bancomat o la carta per dimostrare di non averla smarrita.

 

CLONAZIONE DELLA CARTA DI CREDITO

Una procedura analoga va seguita in caso di clonazione della carta. Poiché non è detto che il titolare si accorga nell’immediato della clonazione solitamente si hanno a disposizione 60 giorni dalla data di ricezione dell’estratto conto per contestare alla società gli addebiti e le transazioni non riconosciuti. Va detto che solitamente, una volta esclusa la responsabilità fraudolenta del titolare, queste cifre vengono rimborsate dalla banca emittente. Le indagini servono anche ad escludere uso fraudolento della carta personale nell’ambiente domestico: non sono rari in cui si scopre alla fine che i responsabili erano stati i figli non autorizzati ad usare la carta.

I tempi di rimborso però variano di caso in caso e da banca a banca: possono andare da pochi giorni a un paio di mesi.

Proponiamo i numeri da chiamare per bloccare le carte più diffuse. In ogni caso sul sito internet è possibile risalire facilmente al numero da chiamare.

Carta di credito cooperativo 800-086531, dall’estero +39 0687419901

Bancoposta 800822056, dall’estero +39024503768

American Card 800-821001, dall’estero +39 0432744106

CartaSì 800-151616, dall’estero +39 0234980020

Bloccare la carta tempestivamente è fondamentale: solitamente questi servizi sono disponibili 24 ore su 24. Generalmente al titolare viene richiesta una franchigia di 150 euro. Una soluzione per evitare inconvenienti di grande entità consiste nell’attivare il servizio che avvisa tramite sms di ogni transazione.

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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