Cosa si può comprare con il reddito di cittadinanza? In arrivo nuova lista che include alcuni elettrodomestici

C'è ancora confusione su che cosa si può comprare con la card del reddito di cittadinanza. Quel che è certo è che lo scopo è coprire i bisogni primari: quali elettrodomestici potrebbero essere inclusi?
6 anni fa
1 minuto di lettura
Reddito di cittadinanza dal 2022 come una lotteria, i soldi diminuiscono se non lavori
Reddito di cittadinanza dal 2022 come una lotteria, i soldi diminuiscono se non lavori

C’è ancora confusione su che cosa si può comprare con la card del reddito di cittadinanza. Quel che è certo è che lo scopo è coprire i bisogni primari: prodotti alimentari, medicine, pagamento utenze e il pagamento della rata del mutuo o del canone di locazione (nel qual caso sono verosimilmente previsti bonus affitto o mutuo). Di contro gli unici acquisti espressamente vietati sono quelli inerenti al gioco d’azzardo e concorsi a premi in denaro. Questo sulla carta. Tuttavia è evidente che serviranno indicazioni più precise anche perché ci sono negozi che non sanno se accettare o meno i pagamenti con il reddito di cittadinanza.

Leggi anche:

I negozi possono rifiutare i pagamenti con la carta del reddito di cittadinanza?

In particolare nel link di cui sopra vi avevamo raccontato la storia del cartello apposto all’ingresso di un negozio Euronics in cui si dichiarava che non era accettata la carta del reddito di cittadinanza.

Gli acquisti di elettronica con la card del reddito di cittadinanza sono vietati?

In merito agli acquisti di elettronica, l’Aires ha sollecitato linee guida più chiare. Potrebbero infatti essere inseriti alcuni elettrodomestici considerati di prima necessità. Se è vero, infatti, che il sussidio deve servire a restituire dignità, come non pensare, ad esempio, alla lavatrice in casa o al frigorifero? Perché non andrebbero considerati beni di prima necessità al pari del pagamento delle bollette? Al tempo stesso bisognerebbe controllare che ammettere i negozi di elettronica non significhi legittimare acquisti di smartphone o tablet. Il tutto sempre mantenendo la linea del rispetto della privacy dei beneficiari che non possono essere spiati in ogni movimento.

Davide Rossi, direttore dell’associazione dei rivenditori di elettronica, sollecita il governo: “si faccia presto. Comprendiamo le difficoltà e il fatto che il primo mese sia stato considerato ‘di rodaggio’ del sistema ma, in vista della erogazione della seconda mensilità, ogni ritardo nella definizione dei beni crea delusione negli aventi diritto, sconcerto nelle imprese e presta il fianco a fenomeni di abuso e malversazione delle risorse”. 

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo precedente

Buoni fruttiferi postali, S&P 500 e libretti di risparmio: cosa conviene come investimento per i figli

Articolo seguente

Dal miracolo economico alla maledizione, così l’Italia si è spenta con la fine delle due bolle