Crediti d’imposta non spettanti: ecco i codici tributo per la restituzione parziale

L’Agenzia delle Entrate ha istituito appositi codici tributo da utilizzare in F24 per la restituzione parziale di crediti d’imposta non spettanti
4 anni fa
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Chi riceve, dall’Agenzia delle Entrate, una comunicazione di controllo di cui all’art. 36-bis del DPR n. 600 del 1973 (controlli automatizzati sulle dichiarazioni dei redditi presentate) avente ad oggetto la fruizione di crediti d’imposta utilizzati in misura superiore a quella spettante, può anche decidere di versare sono parzialmente l’importo contestatogli nella comunicazione stessa.

Per consentire ciò l’Agenzia delle Entrate ha emanato apposita risoluzione con cui sono istituiti gli appositi codici tributo da utilizzare nel Modello F24 per la restituzione con relative sanzioni ed interessi.

Crediti d’imposta non spettanti: la restituzione parziale dopo la contestazione del fisco

Premesso che la sanzione applicabile in caso di utilizzo in compensazione del creditonon spettante” (ossia di utilizzo di un credito d’imposta in misura superiore rispetto a quanto spetti), è pari al 30% del credito utilizzato, con la Risoluzione n. 10/E del 16 febbraio 2020 sono stati istituiti, come detto, i codici tributi da utilizzare per la restituzione (parziale) al fisco di quanto indebitamente fruito.

Il codice tributo di riferimento (vedi tabella della citata risoluzione), deve essere esposto nella sezione “Erario” del Modello F24, esclusivamente in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, riportando anche, nei campi specificamente denominati:

  • il codice atto (che si trova nella comunicazione ricevuta)
  • l’anno di riferimento (nella forma “AAAA”) reperibili all’interno della stessa comunicazione.

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Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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