Credito a consumo: sono live le prime Api di Faire.ai

Faire.ai, fintech specializzata nel credito a consumo, pubblica le prime Api live: ecco maggiori dettagli in merito.
4 anni fa
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bollette luce

Sono online prime Api di Faire.it che è la fintech specializzata nell’informatizzazione del credito a consumo. Ciò mediante open banking come fonte di dati ed usando l’intelligenza artificiale e il machine learning per capire quali sono i modelli di rischio dei consumatori. Ecco maggiori informazioni in merito.

Faire.ai specializzata nel credito a consumo pubblica le prime Api

Sul suo sito ufficiale Faire.ai pubblica le prime Api della piattaforma che saranno accessibili e testabili da tutti. Per Gianluigi Davassi, Ceo dell’azienda questo è un giorno davvero importante in quanto tutti i partner avranno la possibilità di valutare in forma autonoma il motore di calcolo di KPIs.

Inoltre “lo scoring creditizio potenziato da AI e Machine learning”.

Faire.it permette il calcolo di più di cento indicatori che si basano sulla transazione di clienti retail e sui dati personali. Con essi si può esaminare attentamente di che natura sono le entrate, quali sono le abitudini e le tipologie di spesa nonché quanti si è indebitati. Inoltre la bravura a risparmiare e la capacità del cliente di portare a termine un prestito.

Pubblicate le prime Api di Faire.it, la piattaforma del credito a consumo

Gilberto Taccarià che è l’Head of Technology di Faire in merito alla novità di oggi comunica che in questo modo tutti potranno vedere quali sono le funzionalità offerte ai partner. Cristina Bonacina, Head of Product dell’azienda, spiega che ogni Api è stata ideata nonché costruita per snellire e portare valore alle istituzioni finanziarie, alle fintech o alle banche che la usano.

La Bonacina spiega inoltre che l’approccio utilizzato è stato lo stesso di quando si pensa ai prodotti B2C (business-to-consumer). Si analizzano infatti i bisogni dei clienti e si crea il prodotto migliore per loro. Nella seconda metà dell’anno, poi, l’azienda cercherà di rilasciare anche la restante parte delle Api grazie alle quali i partner potranno gestire i loro prodotti di lending.


Le Api per chi non lo sapesse, sono dei protocolli e definizioni mediante i quali sono realizzati ed integrati software applicativi. Grazie ad essi i propri servizi/prodotti possono comunicare con altri servizi/prodotti consentendo un netto risparmio sia di denaro che di tempo.

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alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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